Dopo il grande successo ottenuto dalla critica e definito “uno dei migliori spettacoli del 2017” ritorna in scena al teatro degli Audaci “Aspettando Godot” dal 4 al 21 novembre 2021
Il direttore artistico del Teatro degli Audaci Flavio De Paola annuncia alla conferenza stampa il grande ritorno di una delle opere più famose di Samuel Beckett, definendolo uno spettacolo di buon auspicio per la ripresa al 100%, come la recente conferma della capienza massima nei teatri.
E, così come dopo un lungo periodo di pandemia, tutti si aspettano la definitiva fine di questo brutto momento, finalmente rivedremo Godot al Teatro degli Audaci con Flavio De Paola nei panni sia di attore che di regista affiancato da Gianluca Delle Fontane, Ilario Crudetti ed Emiliano Ottaviani nella famosissima rappresentazione teatrale.
“Aspettando Godot” è senza dubbio la più celebre opera teatrale di Samuel Beckett, nonché uno dei testi più noti del teatro del Novecento.
La storia narra di due uomini, Estragone e Vladimiro, che, vestiti come vagabondi, si trovano sotto un salice piangente spoglio in una strada desolata di campagna. Si trovano lì poiché un certo Godot ha dato loro appuntamento, anche se l’orario è abbastanza vago.
I due vagabondi non sanno neanche esattamente chi sia questo Godot, ma credono che quando arriverà li porterà a casa sua, gli darà qualcosa di caldo da mangiare e li farà dormire all’asciutto.
Mentre attendono il suo arrivo, passa sulla stessa strada una strana coppia di personaggi: Pozzo, un proprietario terriero, e il suo servitore, Lucky, tenuto al guinzaglio dal primo.
Pozzo si ferma a parlare con Vladimiro ed Estragone, che sono da una parte incuriositi dall’istrionismo del padrone, dall’altra spaventati dalla miseria e della condizione del servo. Ma dopo una serie di battute, monologhi che terminano in una zuffa tra i personaggi, Pozzo e Lucky riprendono il loro cammino.
Intanto è calata la sera, ma di Godot nessuna traccia! Arriva però un ragazzo, un giovane messaggero di Godot, il quale dice a Vladimiro e a Estragone che il signor Godot si scusa, ma che quella sera non sarebbe venuto. Arriverà però sicuramente il giorno dopo.
Ma riusciranno Vladimiro ed Estragone ad incontrare Godot? Resteranno ad aspettarlo oppure andranno via? Lo potete scoprire venendo al Teatro degli Audaci!
Un’opera teatrale molto divertente, dove la parola “Godot” composta dalle parole “go” e “dot” significa, appunto, rispettivamente “va” e “fermo” e dove Samuel Beckett sottolinea la frustrazione dell’uomo nel suo tentativo fallimentare di “muoversi”, procedere e cambiare la sua posizione.
L’opera è divisa in due atti, dove, apparentemente, sembra tutto fermo, ma, al contrario, “tutto è in movimento”.
Ma senza dare ulteriori anticipazioni vi invitiamo a prenotare il posto in prima fila al Teatro degli Audaci al numero 06 9437 6057, per assistere ad uno spettacolo che farà ridere ma allo stesso tempo riflettere!