Fino al 17 novembre al Teatro Roma sarà in scena “Il principe del varietà” di e con Antonello Costa, al sui fianco Annalisa Costa, Gianpiero Perone e il corpo di ballo composto da Elisa Milani, Agata Moschini, Sara Salvatore e Fabiola Zossolo
Un omaggio al gran varietà, alle sue origini parigine, in cui si alternano numeri diversi e attrazioni, ispirati al café-chantant, il circo e il burlesque della belle époque francese.
Antonello Costa prende spunto dagli ingredienti originali, dando il suo tocco romano ad alcuni sketch e alle canzoni, come la macchietta napoletana, i balli e i ricordi.
Alternati da intramezzi del corpo di ballo e accompagnato dalla sorella Annalisa Costa e dalla spalla Gianpiero Perone l’artista accontenta un pubblico variegato e fedele che lo nella sua tournée italiana certo di passare più di due ore in leggerezza e allegria. Ed è quello l’obiettivo dell’attore, regista e sceneggiatore Antonello Costa che con le 16 tecniche comiche che presenta al pubblico e che rende partecipe a fine serata con una votazione in diretta comprensiva di grafico e vincita della più apprezzata dal pubblico. Costa crea così un immediato indice di gradimento atto a migliorare il suo show e a “cucirlo” in base alla direzione delle preferenze del suo pubblico.
Ed è così che passa dalla comicità mimata al tributo a Roma con un omaggio ad Alberto Sordi, Vittorio Gassmann, Franco Califano e Gigi Proietti.
Un sketch in duetto con Gianpiero Perone “L’andrologo” è quello che ha avuto più successo per la sottile comicità non volgare e Antonello viene apprezzato anche quando con estrema bravura nell’ultimo numero balla al passo del MoonWalk di Michael Jackson e chiude con Charlie Chaplin.
Eclettico e trasformista, impersonifica diversi personaggi, canta e trasmette al pubblico energia ma soprattutto felicità ricordando alla fine che lui è solo il Principe perché il Re del Varietà è il pubblico.
Antonello Costa non si ferma al Teatro Roma il suo show andrà in tournée festeggiando i 37 anni di carriera. La prossima data sarà il 1 dicembre al Teatro Comunale di San Vito lo capo in provincia di Trapani.