Spettacolo multimediale ispirato alle vicende di Anna Frank in co-produzione con la Netherland Philharmonic Orchestra
In occasione della Giornata della Memoria, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia mette in scena Anna e Zef, uno spettacolo multimediale ispirato alla storia di Anna Frank (Sala Petrassi, Auditorium Parco della Musica sabato 27 gennaio ore 19.30, repliche domenica 28 gennaio ore 18.00; lunedì 29 gennaio ore 10.30; martedì 30 gennaio ore 10.30), quindicenne ebrea morta ad Auschwitz dopo due anni di segregazione in una soffitta di Amsterdam – e Zef Bunga, albanese, suo immaginario coetaneo, ucciso in una faida familiare che lo aveva costretto a nascondersi in casa per due anni
La vicenda si snoda partendo dal racconto dei protagonisti, strappati alle loro vite dalla crudeltà di un mondo adulto dominato dalla furia ideologica e dalla vendetta personale.
Compiuto il loro destino terreno, Anna e Zef si ritrovano in un aldilà sospeso. Ripercorrono e condividono le loro esperienze prendendo coscienza di sé e rivendicando il diritto di innamorarsi e di sognare un futuro migliore.
L’innovativa regia multimediale, arricchita dalle motion graphics di Flaviano Pizzardi che integra le forme tradizionali del teatro musicale e gli effetti della grafica animata, è di Cesare Scarton, mentre il commento musicale è affidato all’Ensemble Novecento diretto da Gabriele Bonolis.
Frutto di una co-produzione internazionale con la Netherland Philharmonic Orchestra, lo spettacolo è già andato in scena lo scorso anno ad Amsterdam e a Roma nella stagione di Stanta Cecilia con grande successo di pubblico e critica.
Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Auditorium – Parco della Musica – Sala Petrassi
sabato 27 gennaio ore 19.30
lunedì 29 gennaio ore 10.30
martedì 30 gennaio ore 10.30
Anna e Zef
Musica di Monique Krüs
Libretto Ad de Bont
Versione italiana Marco Morgantini
Ensemble Novecento
Gabriele Bonolis direttore
Cesare Scarton regia
Flaviano Pizzardi motion graphics
Anna Chulkina violino primo
Roberta Lioy violino secondo
Nicoletta Pignataro viola
Vincenzo Lioy violoncello (dal 24)
Nicola Memoli contrabbasso
Gianmarco Leuzzi flauto
Edoardo Capparucci fagotto
Alice Cortegiani clarinetto
Vincenzo Carlo Schiavello corno
Tiziano Capponi percussioni
Costanza Fontana soprano
Giorgio Celenza baritono
Simone Ruggiero voce recitante
Desirée Scuccuglia maestro collaboratore/pianista
Silvia Alù assistente regia
Michele Della Cioppa impianto scenico
Maria Rossi Franchi assistente scenografo
Flaviano Pizzardi motion graphics
Giuseppe Bellini costumi
Andrea Tocchio luci