Da domani su Prime Video “L’amore a domicilio” la commedia di Emiliano Corapi con Miriam Leone e Simone Liberati, distribuita da Adler Entertainment
Un film ambientato in un bilocale perché la protagonista Anna (Miriam Leone) è agli arresti domiciliari. Scritta e diretta da Emiliano Corapi si può definire una commedia noir, anche se è unica per l’originalità della trama.
Anna è un personaggio in bilico, rapinatrice seriale, incarna lo stereotipo della bad girl. Quando esce da casa, come unica volta per sostenere un esame universitario incontra Renato (Simone Liberati) un giovane venditore di polizze assicurative che rimane totalmente affascinato da Anna fino a giocarsi tutto per lei.
I due sono agli antipodi per lo stile di vita che conducono anche se entrambi hanno in comune l’aver chiuso i sentimenti in una fortezza.
Renato che ha evitato tutta la vita di volare troppo in alto per evitare di cadere viene travolto dall’incontro con Anna che mina la spessa corazza che protegge la sua parte più fragile.
Simbolico è un episodio raccontato da Renato all’inizio del film ” quando ero bambino mio padre mi regalò una bicicletta, ogni volta che andavo a scuola avevo l’ansia che me la rubassero, il giorno che successe ne fui sollevato”.
Ed è questa la filosofia che il ragazzo seguirà tutta la vita, l’incontro con Anna che non può uscire di casa lo rassicura, nessuno potrà portagliela via.
In conferenza stampa Miriam Leone racconta il ritorno alle sue radici siciliane “Facendo questo film sono tornata un po’ adolescenziale con questo rapporto che Anna ha con la madre. Anna è un personaggio che tiene anche lei i suoi sentimenti in gabbia, non è solo fisicamente agli arresti domiciliari. Attorialmente parlando la cosa più bella di questo mestiere è mettersi nei panni degli altri ed esplorare aspetti diversi da noi, come per esempio adesso ho auto l’occasione di esplorare quello criminale. Mi piacciono molto i personaggi che prendono le strade sbagliate e poi hanno una redenzione”.
Curiosa è l’uscita del film proprio nel momento in cui tutti noi abbiamo provato l’esperienza di dover rimanere chiusi in casa e abbiamo avuto gli stessi desideri di Anna.
Come a lei ci è mancata una pizza con gli amici, le lunghe chiacchierate in macchina di notte, la noia ma soprattutto la voglia di cose che non si erano mai fatte prima, come lo sport.
Non c’era momento migliore per programmale l’uscita del film, è facile provare empatia verso i due protagonisti e rimanerne coinvolti. Un piccolo gioiello italiano con cui il registra dimostra che si può fare un cinema gradevole e profondo, accessibile a tutti, nel quale i cattivi hanno uno spiccato lato buono, i rapporti famigliari sono complicati ma sono veri. Senz’altro da vedere e anche più di una volta.
Distribuito da Adler Entertainment e in esclusiva direttamente su Prime Video, “L’amore a domicilio” è la commedia del regista Emiliano Corapi, già autore del pluripremiato Sulla strada di casa. Il ricco cast è formato da Miriam Leone, Simone Liberati, Fabrizio Rongione, Anna Ferruzzo, Antonio Milo, Valeria Perri, Eleonora Russo e con la partecipazione di Renato Marchetti e Luciano Scarpa.
Il film, prodotto da Andrea Petrozzi per la World Video Production, con Rai Cinema e in collaborazione con Frame by Frame e Marvin Film, si avvale di un cast tecnico d’eccezione: la direzione della fotografia di Vladan Radovic (David di Donatello per Anime Nere), i costumi di Nicoletta Taranta (vincitrice di un David di Donatello e due Nastri d’Argento). Oltre alla presa diretta di Maricetta Lombardo (due David di Donatello e tre Nastri d’Argento), le musiche di Giordano Corapi, il montaggio di Marco Costa e le scenografie di Luisa Iemma.