In una domenica piovosa, uggiosa, noiosa cosa potrebbe farci uscire da casa obbligandoci ad aprire l’ombrello se non l’opportunità di fare un po’ di shopping tra una moltitudine di bancarelle colorate ed allettanti?
L’occasione si è presentata domenica scorsa 24 novembre quando lungo via Val Padana nel Terzo Municipio sono tornati ad esporre le loro merci Gli Ambulanti di Forte dei Marmi®.
Andrea Ceccarelli, presidente de “Gli Ambulanti di Forte dei Marmi”, mi spiega che il Consorzio è nato nel 2002, dall’unione appunto di una selezione dei migliori banchi presenti nello storico mercato di Forte dei Marmi con la felice intuizione di rendere itinerante lo spettacolo nelle piazze nazionali. “Gli Ambulanti di Forte dei Marmi”, divenuti poi anche un marchio registrato, da quell’anno hanno organizzato eventi in tantissime città e piazze italiane, attraendo mediamente 20mila persone con notevoli ricadutie commerciali e turistiche. Nella Capitale, dove le presenze di pubblico sfiorano le 100mila a evento, il Consorzio ha ricevuto anche il patrocinio del comune.
Ma perché si parla di un mercato paragonandolo ad un evento?
“L’uso della parola evento non è casuale” spiega Ceccarelli “ma sottolinea l’unicità e la valenza culturale della proposta. Forte dei Marmi è una destinazione turistica d’élite mondiale ed il suo mercato è frequentato dai magnati russi ed arabi come nel passato era storicamente frequentato dall’alta nobiltà milanese e toscana. Il Consorzio nasce con l’idea di rendere itinerante il mercato nelle piazze italiane e di soddisfare la voglia di Made in Italy. Il marchio è diventato sinonimo di shopping esclusivo ma sempre conveniente grazie alla sua altissima qualità”.
In effetti ora il mercato degli Ambulanti di forte dei Marmi è visto come un’eccellenza italiana ed un vero e proprio fenomeno di costume noto oltre i confini nazionali grazie alla possibilità di acquistare il meglio dell’artigianato toscano.
Gironzolando tra le bancarelle si trova pelletteria di fattura artigianale come borse e scarpe, cashmere, pellicceria, stoffe pregiate, biancheria per la casa, porcellane, bijoux e la bella produzione di tessuti di arte fiorentina. Sono bandite imitazioni!
Il consiglio è quello di passare tra i banchi per testare la qualità della merce osservando l’immagine coordinata delle bancarelle.
Anche l’occhio vuole la sua parte! Allora buon shopping a tutti.