Dopo il successo dello scorso anno, il progetto sperimentale ideato da Amadeus prende ancora più spazio e il 12, 13 e 14 settembre all’Arena di Verona non potevano mancare anche i clamorosi anni ’90. Coinvolti nell’idea, oltre al sindaco di Verona Federico Sboarina, il direttore Rai Stefano Coletta, il vicedirettore Claudio Fasulo oltre ai numerosi artisti che nelle tre serate canteranno e faranno ballare il pubblico presente e da casa su Rai 1
Mancano solo tre mesi all’evento e sono già stati venduti 17.000 biglietti, questo può bastare per capire il successo di una città ripartita all’insegna della musica.
Ed era questo l’obiettivo del sindaco che in questi ultimi anni ha voluto portare l’Arena tra le eccellenze mondali. Non poteva mancare Amadeus per la seconda volta sul palco. Veronese di adozione, nella città d’arte vi ha passato una parte della sua vita dai sette ai ventiquattro anni e con lei ha condiviso i primi sogni, i primi amori e la prima radio.
“L’Arena in questi ultimi due anni ha fatto un ulteriore passo di qualità, questo è uno spettacolo che per la mia generazione è come rivivere l’adolescenza con le prime canzoni e Amadeus è andato oltre le aspettative” dichiara Sboarina in conferenza stampa.
Un grande appuntamento che torna dopo una prima annata di successo e che ancora di più sottolinea la centralità dell’Arena dopo i successi dalla serata del 2 giugno con Gianni Morandi “L’inno di Mameli” e l’altra dedicata a Lucio Dalla.
La città di Verona sia con il sindaco che con il pubblico ha messo a disposizione l’entusiasmo nel teatro all’aperto più grande del mondo. Grazie al lavoro del sindaco Sboarina, del direttore artistico Gianmarco Mazzi e Arcobaleno Tre è stata realizzata una compilation apprezzabile da un pubblico di tutte le età ricca di interpreti e canzoni originali. Ogni artista che entrerà nell’Arena di Verona arena sarà una star.
Nelle tre serate ad esibirsi saranno oltre cinquanta artisti, tra di essi citiamo solo alcuni nomi:
Holly Johnson -Frankies goes to Hollywood con I brani “Relax” e “The power of love”; “I Will survivol” del 1978 di Gloria Gaynor; il Dj Massimo Alberti per la musica e Rita Pavone con “Il ballo del mattone”, “Cuore” e il “Geghegè”.
Per la prima volta arrivano sul palco i mitici anni ‘90! Dal nord Europa, precisamente dalla Danimarca gli Acqua con “Barbie girl”.
Restando invece in Italia torna sul palco Gianluca Grignani con “Destinazione paradiso”, “Palco a metà” e “La mia storia tra le dita”.