“Vorrei che questo momento non finisse mai, vi bacerei uno per uno” comincia così la serata di Haber dedicata al suo amato pubblico lo scorso 30 agosto all’Arena Lexus dell’Isola del Cinema a Roma
Un palcoscenico, Sasa Flauto alla chitarra, Fabrizio Romano al piano e lui, il grande protagonista Alessandro Haber con la sua voce rauca e profonda che, tra una canzone e l’altra, ha raccontato la vita, con aneddoti e recitati coinvolgendo la platea tanto bramata. Un ritorno eccezionale e unico come solo lui sa fare.
Ci siamo sentiti per due ore amici, compagni, colleghi e amanti di Haber. Il suo non risparmiarsi, ci ha portato in un viaggio tra le canzoni più amate di De Gregori, Tenco, Dalla, Cocciante, Paoli e abbracciati con le poesie di Bukowski.
Generoso, Alessandro ha invitato sul palco anche Giuliana De Sio che ha raccontato aneddoti della sua vita e cantato in napoletano e, Violante Placido “l’ho vista nascere” dichiara Haber che ha cantato “I’m A Witch” di Yōko Ono, un inno alla femminilità e alla donna. Definita dallo stesso John Lennon “l’artista sconosciuta più famosa la mondo”. Yōko Ono dannata a modo suo come i versi di Bukowski di Haber.
Così tra le prime note cantate da Violante “Sì, sono una strega, una puttana, la mia voce è vera, è verità e non mi importa ciò che dite”, Haber a cui non importa ciò che dicono di lui, tiene la scena, provocatorio, a tratti irriverente. Un Cyrano moderno che ha incantato tutti con la sua poesia e i suoi numerosi bis conclusivi “che a teatro non posso fare”, gongolandosi come un bambino ingenuo e malizioso allo stesso tempo.
Haber incanta tutti e a noi ancora di più, così vicino ai ricordi di canzoni che richiamano vive i nostri ricordi, i nostri ideali e la passione per l’arte pura e imperfetta.
Alessandro ha arricchito la penultima settimana della 28esima edizione dell’ Isola del Cinema, Festival Internazionale di Cinema e Cultura che si concluderà il 3 settembre e anche quest’anno ha regalato cinema, teatro musica al pubblico romano.