“Agenda Brasil” , il Festival del cinema brasiliano a Roma

“Agenda Brasil” è il Festival del Cinema Brasiliano, è un evento organizzato dall’Associazione Culturale Vagaluna. Attraverso il cinema si raccontano storie riguardanti la problematica realtà brasiliana

Durante il mese di novembre, all’Apollo 11, verranno proiettati film in lingua originale con sottotitoli in italiano. L’evento è organizzato dall’Associazione Culturale Vagaluna, con  il sostegno dell’Ambasciata del Brasile a Roma e in collaborazione con CINEMAF.

Martedì 14 novembre, alle ore 19:00, verrà presentato “Os incontestáveis” di Alexandre Serafini (Brasile 2016, 83’)
Con un Opala del ‘73, due fratelli corrono per le strade dell’Espirito Santo in cerca di una macchina, una Maverick del ‘77, appartenuta al padre, che li abbandonò nell’infanzia lasciandosi dietro solo pena e risentimenti. Il viaggio li porterà fino al paese di Cotaxé, luogo storico di conflitti di frontiere e di potere, dove il destino della terra e quello dei due fratelli entreranno in collisione.

La pellicola ha ottenuto il premio come Miglior Film Latinoamericano al Festival di Cinema di La Serena, Cile.

Alle 21:00, invece, verrà proiettato “Chico artista brasileiro” di Miguel Faria Jr, (Brasile 2015, 110’).
Un personaggio fondamentale della cultura brasiliana degli ultimi 50 anni: drammaturgo, autore e compositore di un repertorio straordinario di canzoni che hanno nutrito l’immaginario collettivo di un intero Paese. Francisco Buarque De Hollanda dialoga con la memoria.
Il film ha ricevuto il premio come Miglior Fotografia – sezione documentari al ABC Cinematography Award. Miglior documentario, miglior montaggio, miglior sonoro e migliore colonna sonora al Gran Premio del Cinema Brasiliano 2016.

Mercoledì 22 novembre, sempre alle ore 19:00, verrà presentato “A coleção invisível” (Brasile 2013, 89’)
Per cercare una soluzione ai problemi economici della sua famiglia Beto intraprende un viaggio alla ricerca di un importante collezionista.
“A coleção invisível” ha ottenuto il premio come miglior film per il pubblico, miglior attrice e attore protagonista al Festival di Gramado.

Alle ore 21:00 verrà proiettato “A história da eternidade” (Brasile 2014, 120’)
Le storie di amore e desiderio di tre donne di età differente in un villaggio di 40 abitanti, in un paesaggio desertico del nordest brasiliano. Un luogo spoglio dove tutto succede con ritmo cadenzato e gli avvenimenti si ripetono allo stesso modo sul palco delle tragedie umane.
La pellicola ha ricevuto i premi come miglior film, miglior regista, attore e attrice protagonisti, premio della critica al Festival de Paulinia.

Nell’ultima giornata, mercoledì 29 novembre, sarà presentato, alle ore 19:00, “Redemoinho” (Brasile 2016, 100’).

Due amici e tutta l’infanzia insieme a Minas Gerais. Luzimar non si è mai allontanato da Cataguases, lavorando nella fabbrica di cotone. Gildo invece è andato a São Paulo, in cerca di successo. Un nuovo incontro la vigilia di un Natale: birra, ricordi, rancori, due vite incrociate nel rimorso per “un fatto” al tempo dell’infanzia. Da un romanzo di Luiz Ruffato.
“Redemoinho” ha ricevuto il Premio Speciale della Giuria e Premio come Miglior Attore al Rio de Janeiro Film Festival 2016. Premio della giuria come miglior film ad Agenda Brasil – festival internazionale di cinema brasiliano, 2017.

Alle 21:00 sarà proiettato “Por trás do céu” (Brasile 2014, 104’)
Nordest. Aparecida, Edivaldo e la loro tartaruga, condividono senza ambizioni un’umile casa e una vita miserabile, segnati dalla violenza di un padrone che gli impedisce un nuovo cammino se non quello dei campi. Riusciranno comunque a scoprire un nuovo orizzonte oltre i confini del cielo.
Ha ottenuto il premio del pubblico al Festival del Cinema Latinoamericano di San Paolo 2016. Miglior film giuria popolare, miglior sceneggiatura, miglior attrice non protagonista, miglior attore non protagonista alla XX edizione del CinePe Festival Audiovisuale, Brasile.

“Agenda Brasil” è una selezione di film di ricente produzione, che hanno l’obiettivo, in particolare, di dare nuovi spunti di riflessione sulla difficile realtà brasiliana.

Ieri sera il debutto del Romaeuropa festival con la prima italiana di “Kreatur” di SASHA WALTZ & GUESTS

[author title=”Title” author_id=””]