Dal genio di Sabu, uno dei registi giapponesi più talentuosi del cinema contemporaneo, nasce un personaggio misterioso, tanto terrificante quanto affascinante
MR LONG è un killer spietato, abile col coltello, non solo nell’eseguire con precisione i suoi “lavori” su commissione, ma anche nel preparare piatti culinari sopraffini che incantano i commensali. Nulla sembrerebbe scalfire il cuore del magnetico protagonista del film, incarnato magistralmente dall’ affascinante Chen Chang (The Assassin, La tigre e il dragone), eppure un giorno…
MR LONG è un thriller urbano con delle sfumature romantiche, in cui la cucina assume un linguaggio universale e riesce ad unire due culture apparentemente distanti, quella taiwanese e quella giapponese. E dove la forza dei sentimenti riesce a scompigliare le carte e scalfire anche i cuori più coriacei.
Acclamato dalla critica internazionale alla 67° edizione del Festival Internazionale del Cinema di Berlino, dove è stato presentato in concorso, MR LONG sarà distribuito nel nostro paese il prossimo 29 agosto da Satine Film, dopo il poetico biopic su Emily Dickinson, A Quiet Passion, attualmente in programmazione.
SINOSSI:
Mr. Long è un killer taiwanese senza scrupoli. Dopo una missione fallita a Tokyo, viene ferito e si ritrova, spaesato e senza conoscere la lingua del luogo, in un piccolo sobborgo alla periferia della città. Lì conosce il piccolo Jun, un bambino di otto anni che lo aiuta a recuperare le forze e per il quale comincia a cucinare delle zuppe.
Pur rimanendo ancora nascosta la sua vera identità, la fama del talento di Mr. Long in cucina si sparge velocemente tra la gente del villaggio, che si adopera per trasformare le sue doti culinarie in una piccola attività redditizia.
Per Mr. Long è una buona occasione per riuscire a mettere da parte i soldi necessari per poter far ritorno a Taiwan, ma poco prima della partenza…