La grande scienziata e Premio Nobel italiano per la Medicina nel 1986 raccontata da una grande attrice, Giulia Lazzarini al teatro Vittoria dall’8 al 13 maggio 2018
Una vita troppo intensa da poter raccontare nel breve tempo di uno spettacolo a teatro, eppure un’idea diversa da quella che si può trovare sui libri, Giulia Lazzarini insieme alla regista Valeria Patera sono riuscite a darcela.
Attraverso lettere, immagini originali dal miscroscopio, filmati d’epoca, la lunga vita di Rita viene scoperta in profondità. Rita nasce a Torino nel 1909, da una famiglia ebrea. Le idee di suo padre sono liberali, esso non infonde in Rita e la sua gemella Paola nessuna fede religiosa. Fin da piccole dice loro di rispondere alle domande con sfondo religioso dicendo di essere “libere pensatrici”. Questa apertura mentale faranno di lei la donna che tutti conosciamo e della sorella Paola un’artista affermata. L’una prenderà la parte più razionale l’altra più emotiva di una stessa persona unicamente geniale.
La vita della scienziata viene attraversata attraverso le sfide che ha superato, le leggi razziali, la guerra, la partenza per l’America in nave, la distanza dalla famiglia che le dava il sostegno indispensabile e la forte motivazione ad andare avanti nelle sue ricerche. La piccola camera da letto completamente attrezzata a laboratorio, con incubatrici di embrioni di pollo ovunque. Il lavoro incessante e continuo.
Un esempio di donna per tutti.
Giulia Lazzarini le somiglia nello spettacolo un po’, la calma e la posatezza sono uguali. Calma decisa che arriva all’obbiettivo prefissato. L’attrice conclude lo spettacolo con una frase che dovrebbe essere un mantra per tutti.
“Un pensiero a Rita Levi Montalcini e a tutte le persone che si dedicano e si dedicheranno a quella che dovrebbe essere la vita”.
Lo spettacolo fa parte dal progetto Le donne erediteranno la Terra fortemente voluto dalla direttrice artistica Viviana Toniolo che dal 3 al 16 maggio mette al centro della programmazione personaggi femminili rilevanti.
Oriana fallaci, Rita Levi Montalcini e Ada Byron Lovelace la “Fata matematica” il 15 e il 16 maggio sempre al Teatro Vittoria.
Omaggio a Fallaci al Teatro Vittoria
