Dopo i recenti successi con l’orchestra di Santa Cecilia, la pianista salentina torna al parco della musica in un recital solistico
A Santa Cecilia si è fatta apprezzare più volte nelle passate stagioni e nella recente interpretazione nella Seconda Sinfonia di Bernstein, tanto che, per il pubblico romano, quello con Beatrice Rana è diventato un atteso appuntamento a cui non mancare.
Da segnare quindi in agenda la data di venerdì 23 marzo (ore 20.30 Auditorium Parco della Musica, Sala Santa Cecilia), quando Beatrice Rana suonerà in sostituzione di Lang Lang il cui concerto, previsto nella stessa data è stato cancellato.
La giovane pianista salentina – di ritorno da una trionfante tournée ad Abu Dhabi insieme ad Antonio Pappano e all’Orchestra di Santa Cecilia – darà nuovamente prova della sua maturità e dello spiccato virtuosismo che accompagna le sue esibizioni, con un programma molto vario e di sicuro effetto.
Nella prima parte del concerto Blumenstück e gli Studi Sinfonici affreschi sonori dipinti dalla maestria di Schumann. In queste variazioni sperimenta le possibilità espressive e timbriche del pianoforte.
Nella seconda parte del programma saranno invece dominanti i colori di Miroir di Ravel che faranno da contrappunto alla iperbolica trascrizione della Suite L’uccello di fuoco di Stravinskij.
Tratta dall’originale per orchestra elaborata da Guido Agosti (pianista e compositore di fama internazionale che tra gli altri incarichi ricoprì anche quello di vicepresidente dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia dal 1976 al 1989).
Stagione da Camera
Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia
Venerdì 23 marzo ore 20.30
Beatrice Rana pianoforte
Schumann Blumenstück
Studi Sinfonici
Ravel Miroirs
Stravinskij L’Uccello di Fuoco (trascrizione Guido Agosti)
Il concerto di Lang lang previsto nella stessa data è stato cancellato
Comunicato stampa