In un turbinio di cavalli, orsi, leonesse, acrobati e tuffatori, Circus offre una parata di uomini e animali, dove giocosità, destrezza, velocità ed equilibrismo si mescolano con disciplina, rigore, disagio e patimento
Entrare nel microcosmo creato da Maiti significa essere pronti a lasciarsi trasportare in un mondo diverso, altro, per riemergerne cambiati. Attraverso l’uso di materiali disparati, di derivazione informale, Maiti indaga il rapporto e l’intersezione tra natura e cultura, tra ferinità e ammaestramento, istinto e addomesticamento.
Maiti – nome d’arte di Maria Teresa Invernizzi – nasce a Piacenza nel 1956. Autodidatta, dal 2007 comincia la sua carriera artistica con mostre personali e collettive. Si rivolge inizialmente alla pittura e poi a sculture che realizza con cartapesta e fil di ferro, ma anche con amalgama di gesso, terre, sabbia, resine e cera.
Nelle sue opere convive la contrapposizione tra il pieno, realizzato con diversi materiali, e il vuoto, dato dalla sola struttura in fil di ferro sottostante, che si intravvede e sbuca, a tratti.
La mancanza di forma, in zone che sembrano quasi lacerate, determina il carattere espressionista delle sue sculture. Mentre i suoi animali rimangono in attesa di catturare l’attenzione dello spettatore, le sue esili figure si muovono armonicamente come in una danza.
Creata da Michele von Büren, RvB Arts promuove l’Accessible Art. Scova talenti emergenti e organizza mostre ed eventi con lo scopo di far conoscere l’arte contemporanea in maniera divertente ed informale, rendendola anche ‘abbordabile’ da un punto di vista economico.
RvB Arts – Via delle Zoccolette 28, 00186 Roma
La mostra resterà aperta fino a sabato 17 marzo
orari: 11:00-13:30 e 16:00-19:30; domenica e lunedì chiuso
Curatrice e organizzazione: Michele von Büren di RvB Arts
Testo critico: Luisa Grigoletto