Home Musica Festival di Sanremo, la terza serata e il clou dello spettacolo

Festival di Sanremo, la terza serata e il clou dello spettacolo

0
US singer James Taylor (L) and Italian singer Giorgia (R) on stage during the 68th Sanremo Italian Song Festival at the Ariston theatre in Sanremo, Italy, 08 February 2018. The 68th edition of the television song contest runs from 06 to 10 February. ANSA/CLAUDIO ONORATI
Il leone che trova una gazzella morta pensa “ma cosa corro a fare stamattina? La gazzella è già qua!” Alla stregua di questo, i cantanti in gara ieri sera devono aver pensato “ma cosa cantiamo a fare stasera dopo l’esibizione sul palco di Claudio Baglioni?”

Chitarra elettrica in mano, abbigliamento da rock star, scende le scale e coinvolge orchestra e pubblico in “Via”, una canzone che ha tutto, dagli arrangiamenti al groove, di un vero pezzo rock anni ’70. Il proverbio “a ognuno il suo mestiere e il lupo alle pecore” si manifesta in tutta la sua veridicità. Si perché Baglioni nelle vesti di conduttore appare abbastanza artefatto, con il sorriso a volte forzato di chi sembra continuamente compiacersi della sua immagine riflessa allo specchio che ha virtualmente davanti, ma come autore ed interprete…

Sanremo stasera sembra più la vetrina dei conduttori e degli ospiti che dei cantanti in gara. Chi ha snobbato il Festival (pochi forse dato lo share delle prime due serate), ritenendolo, come in effetti era, una noiosa passerella di vecchi big e giovani promesse raramente mantenute, ieri si è perso qualcosa. Quello che doveva essere il contorno ha largamente superato il piatto principale, le canzoni in gara.

Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino formano una coppia irresistibile, lei bellissima, simpaticissima, spigliata e a proprio agio in ogni situazione.
Sanremo- Claudio Baglioni, Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino  @ANSA/CLAUDIO ONORATI

Fasciata perfettamente dagli abiti che il marito, Tomaso Trussardi, non avrà dovuto girare troppe boutique per trovarli, anche se gli sono costati al punto da rimetterci una M. Tutti abiti lunghi, uno nero con grande apertura sulla schiena, un bianco e nero da sogno e un rosa da “principessa in una favola”, qualche gioiello di Tiffany e Co., che possono solo esaltare e poco aggiungere alla bellezza del suo viso.

Pierfrancesco invece, impeccabile, ironico, straordinariamente simpatico e perfettamente a suo agio (vivaddio) nella lingua inglese, mostra un lato comico quasi all’altezza delle sue straordinarie doti di attore drammatico.

I vari siparietti tra lui, la Hunziker e Baglioni tengono incollati gli spettatori, che ogni tanto vengono richiamati all’incombenza della gara canora.

Appunto, la gara canora. Si esibiscono prima le quattro nuove proposte, Mudimbi, con il pezzo “Il Mago”, un interessante rap misto a melodia. La seconda è Eva con “Cosa ti salverà”, vestita con un lungo largamente aperto davanti e trasparente come ali di mosca, e orecchino al naso, del quale esiste un vecchio adagio che asseriva che chi è bravo nelle sue cose non lo porta. È la volta poi di Ultimo, che canta “Il ballo delle incertezze”, beati gli ultimi? Vedremo. Chiude i quattro Leonardo Monteiro, con “Bianca”, un classico brano sanremese con strofa, ritornello e silenzio finale. La giuria demoscopica conferma le sensazioni avute all’ascolto. 1° Mudimbi, 2° Eva, 3° Ultimo, 4° Leonardo Monteiro.

I Big vengono preceduti da un simpatico siparietto tra Baglioni e Favino, il primo contestando le frasi pronunciate da Favino, a suo dire tutte estrapolate dalle sue canzoni, il che è assolutamente vero.

Il primo ad esibirsi è Giovanni Caccamo con “Eterno”, non una grande impressione. Segue il gruppo Lo Stato Sociale, con il brano “Una vita in vacanza”, altro ritmo più coinvolgente, arricchito dalla straordinaria performance di una ballerina ultraottantenne, al secolo (quasi) Paddy Jones, mito del web ed ora anche nostro, che mostra due gambe da far invidia alle più giovani e dei volteggi da capogiro, e per parecchie pure da svenimento, accompagnata dal solito Nicko Espinosa.

Michelle Hunziker, Paddy Jones, Nico Espinosa e Lo Stato Sociale @ANSA/CLAUDIO ONORATI

Ovviamente la gara è interrotta dai momenti che i conduttori si prendono per interagire con gli ospiti, apparentemente improvvisi, come ora succede con Claudio Baglioni che pesca tra il pubblico Virginia Raffaele, una bomba sexy attuale, che si diletta a fare l’imitatrice. Non siamo all’altezza di una Paola Cortellesi o della inavvicinabile Loretta Goggi, ma il duetto riesce bene, con lei che tiene il palco in maniera egregia e con Baglioni che si fa fare e di dire di tutto con compiacenza e poi insieme l’interpretazione di “Canto anche se sono stonata”.

Ancora spettacolo di alto livello con i Negramaro, che presentano il loro nuovo singolo “La prima volta”, tratto dall’album “Amore che torni”, e poi duettano con Baglioni in un loro riarrangiamento di Poster, un brano che non ha bisogno di presentazioni.

Arriva il terzo big, Luca Barbarossa con “Passame er sale”, una canzone in quello stile romanesco che ricorda un po’ Lando Fiorini, il grande artista cantore de Roma recentemente scomparso. Che Barbarossa voglia prenderne il posto vacante? Il quarto big è composto dal duo Enzo Avitabile e Peppe Servillo con “Il coraggio di ogni giorno”, brano impegnato come nel loro stile.
Un altro siparietto tra Favino, che interpreta il guru di Sanremo, jeans, maglia e scarpe da ginnastica, parlando un perfetto inglese da madrelingua, che gli deriva dai suoi trascorsi oltremanica dall’età di undici anni, tradotto simultaneamente e simpaticamente leggendo, dall’attore Rolando Ravello.

Presenta l’automa BaglioniONE, che però non risponde bene ai comandi e continua a cantare frasi di “Portaportese”.

E’ la volta di Max Gazzè, con “La leggenda di Cristalda e Pizzomunno” una storia d’amore fiabesca, tra le poche canzoni ad uscire dai consueti canoni sanremesi.

Come sesti gareggiano Roby Facchinetti e Riccardo Fogli, “Il segreto del tempo”, della serie dobbiamo ancora dimostrare tutto a tutti, perfetta interpretazione sul come distruggere una gloriosa carriera in quel gruppo fantastico che erano, e che, una volta sciolto il quale, si sarebbero dovuti accontentare degli onori e glorie passate.

Piccolo show di Michelle, che, sempre sul tema della finta improvvisazione, coinvolge alcune donne scaturite dal pubblico in un medley di canzoni a loro dedicate per ribadire il tema della serata sui diritti e il rispetto per le donne.

I settimi concorrenti sono Ermal Meta e Fabrizio Moro, che evitano la possibile esclusione per un sospetto di plagio.

Il brano “Non mi avete fatto niente” si ascolta bene. Un po’ meno bene Noemi, ottava in gara, in versione sotto il vestito niente o quasi, con “Non smettere mai di cercarmi”.

Arriva James Taylor che duetta con la nostra Giorgia sulle note di “You’ve got a friend”. Un altro alto momento di spettacolo.

Prosegue la gara con i The Kolors con “Frida (mai, mai, mai,)”, un altro di quei gruppi in cui forse il leader si sgancerà dagli altri componenti come fecero già Max Pezzali e Cesare Cremonini.
Si esibisce poi Baglioni con “Sabato Pomeriggio”, interrotto ironicamente dalla conduttrice del TG1 Emma D’Aquino, il siparietto evolve in un ricordo di Rino Gaetano con il brano “Gianna”.

Arriva anche Danilo Rea, e il brano che iniziano lui e Baglioni introduce Gino Paoli, tale e quale a quando, negli anni 60, cantava “Sapore di mare” alla Capannina di Forte dei Marmi. Una bella energia, nonostante l’età.

Finisce la gara con il decimo concorrente, Mario Biondi con “Rivederti”, un soul un po’ noiosetto, Otis Redding è lontano nel tempo e nella memoria.
Il saluto di Baglioni ad un Memo Remigi che finge di sentirsi male, consentendo l’ingresso del maresciallo dei CC Nino Frassica, il quale interroga Baglioni alla sua maniera, tra battute esilaranti.

Arriva la classifica della sala stampa, anch’essa confermando le impressioni iniziali.

Fascia Blu: Max Gazzè, Lo Stato Sociale, Ermal Meta e Fabrizio Moro.

Gialla: The Kolors, Luca Barbarossa, Enzo Avitabile e Peppe Servillo.

Rossa: Roby Facchinetti e Riccardo Fogli, Mario Biondi, Giovanni Caccamo e Noemi.

Valter Laurenti

Photo: ANSA/CLAUDIO ONORATI

Festival di Sanremo 2018

Festival di Sanremo prima serata

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here