Nei precedenti articoli abbiamo parlato dell’intensità dei passi delle discipline coreografiche. Descriveremo ora nello specifico i metodi coreografici utili per avere nuove sfide
Pattern motorio
Il pattern motorio è la struttura dei movimenti con i passi base che viene proposta alla gente.
Ciclo di movimento
Il ciclo di movimento è la struttura di movimenti che completa la meccanica di un singolo passo (passo= il movimento codificato di una determinata disciplina).
In aerobica ad esempio può essere di 2 (march o step touch) o 4 (grapevine). Mentre nello step si considera come ciclo di movimento la struttura di movimenti che completa la meccanica di salire e scendere dal gradino rispettando tradizionalmente mini frasi di 4 battute, anche se con il tempo non è obbligatorio seguire i cosiddetti ‘’cicli tradizionali’’.
Struttura temporale:
Struttura matematica della musica a cui fa riferimento il pattern motorio proposto. Le numerologie standard del periodo musicale sono 4 (mini frase), 8, 16, 24 e 32.
No tap:
Dato che per riuscire al meglio nella coreografia bisognerebbe ‘’non pensare’’, occorre rendere i movimenti più naturali possibili, pertanto si è deciso di eliminare i tap, del tutto artificiosi ed innaturali. Ad esempio per eseguire un basic step a destra seguito da un basic step a sinistra rimarrebbe del tutto innaturale eseguire il cambio d gamba leader con il tap: molto meglio un’elevazione.
Cueing:
Il Cueing è la comunicazione in tutte le sue forme, che l’insegnante dà alla propria classe e può essere verbale, gestuale, corporale.
Transizione:
La transizione è la traduzione di fluidità: in base ad essa si scelgono i passi, ben legati tra di loro seguendo l’inerzia e la giusta logicità del corpo.
Progressione didattica
I vari passaggi dal pattern motorio di base fino ad arrivare al prodotto finito con l’obiettivo di aumentare l’intensità dell’allenamento. E’ importante ai fini coreografici la verticalizzazione, dove questi passaggi vengono riportati in maniera codificata in maniera tale da strutturare il pezzo con la giusta logicità e, qualora necessario, è possibile fermarsi alle zone precedenti. Le strategie da utilizzare per le progressioni didattiche sono appunti i Metodi coreografici.
Metodi coreografici
Layer
Layer è il metodo a variazioni e sostituzioni. Le variazioni possono essere di direzione, spazialità, ritmo, intensità (balzi, salti, ecc.).
Strutture standard
Strutture con coreografie che rispettano i più consueti cicli di movimento con passi quadrati in funzione delle frasi, cominciando alla battuta 1 e finendo nelle battute 4, 8, 16, 24, 32.
Strutture non standard
Strutture con frasi che non rispettano i tempi di 4, 8, 16, 24, 32. Attenzione: 12 non è standard!!!
Simmetria
Si parla di sequenze simmetriche quando ripropongo le sequenze eseguite con la gamba destra leader con la gamba sinistra leader.
Piramidale inverso
Tecnica spesso usata nei riscaldamenti o per i gruppi principianti, in quanto dà modo di ripetere più volte il pezzo. Se io ad esempio devo arrivare in aerobica a 1GV+2ST eseguo prima 4GV+8ST, poi 2GV+4ST, poi 1GV+2ST.
Addizione
Si parla di addizione quando si aggiunge. Ad esempio si crea il blocco A, poi il blocco B, poi si addizionano eseguendo A+B, poi si crea il blocco C andando ad eseguire successivamente A+B+C ecc.
Link
Nel metodo Link divido la lezione a metà. Faccio prima il blocco 1 ed il blocco 2. Poi li metto da parte andando a fare i blocchi 3 e 4. Solo alla fine ripeto tutto da capo eseguendo i blocchi 1-2-3-4. E’ importante specificare che dal punto di vista allenante l’Addizione ed il Link sono due cose diverse.
Frasi incomplete ed incrociate
Si parla di frasi incomplete quando si presentano pattern motori che non rispettano le numerologie standard della struttura temporale. Si possono incrociare le frasi quindi si sommano due sequenze incomplete.
Jolly
Un passo o un modello da mantenere provvisoriamente per completare/incrementare la struttura
Incremento di struttura
Si utilizza il metodo avanzato dell’incremento di struttura quando ad esempio, dopo aver costruito una struttura di 16 battute ed averla portata al prodotto finito, si aggiunge un jolly o un modello da mantenere che verrà poi modificato ed aggiunto alla sequenza iniziale come parte integrante della coreografia.
Rubare
Il metodo del rubare ‘’rompe’’ la struttura della frase, ad esempio:
knee up + 6 march + knee up + 6 march
knee up + 8 march + knee up + 4 march
Inserzioni
Le inserzioni sono una struttura completata che viene inserita in un’altra struttura completata, ad esempio:
Blocco A (16) + Blocco B (32) + Blocco A (17-32) – strutture standard
Blocco A (11) + Blocco B (10) + Blocco A (12-23) – strutture no standard
Esistono vari tipi di inserzioni, più o meno complesse in funzione della struttura da sviluppare (standard su standard, standard su no standard, non standard su non standard) oppure in funzione del design spaziale da sviluppare (con cambio di fronte, come partizioni, concentrica) ed infine in funzione della prima o seconda sequenza da tagliare (partizioni, inverse, traslate).
asimmetria strutturale e bilaterale
Le strutture possono essere simmetriche, ovvero che presentano il cambio di gamba leader, oppure asimmetriche, che non presentano il cambio di gamba, anche se devono essere il più bilanciate possibile. Si cerca di bilanciare con:
prodotti iniziali simmetrici
progressione didattica simmetrica al 50%
layer con impatti similari
simmetria motoria ed asimmetria spaziale
prodotti finali asimmetrici bilanciati
coreografie di compensazione
E’ importante ricordare anche il concetto di asimmetria bilaterale, ovvero una struttura asimmetrica perfettamente bilanciata. Il bilanciamento può essere presente sia durante i passaggi di progressione didattica (2GV+4ST che diventano 2 chassè rock back + 4 leg curl che diventano due chassè rock front + 4 leg curl con cambio di spazialità, ecc.) oppure sbilanciato durante i passaggi, ma perfettamente bilanciato nel prodotto finito.
Sliding
Si parla di sliding si fa slittare un passo qualsiasi in un punto qualsiasi della struttura che è già arrivata al prodotto finito, ad esempio:
– 2 open square + 2 rep + 2 knee up
1 open square + 2 rep + 2 knee up + 1 open square
Opposity
Il metodo avanzato ‘’Opposity’’ si riferisce alle coreografie avanzate asimmetriche. Si basa nel costruire una coreografia lasciando sempre alla fine 2 battute di marcia semplice, per poi eseguire una traslazione temporale di una battuta musicale che ti permette di fare un cambio di direzione o spazialità. La stessa coreografia viene eseguita inoltre con cambio di gamba leader, ma negli stessi punti di design spaziale di prima. Le due battute finali di march diventano così solo una, che ti permette di ritrovare il fronte. Quindi con l’’’Opposity’’ abbiamo un cambio di fronte ed un cambio di gamba leader allo stesso momento.
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