Forse sarà il futuro, poter creare mini habitat nei quali rifugiarsi ed essere felici, forse servirà ancora del tempo per entrare in una dimensione più “naturale” di benessere emotivo-spaziale, intanto nei tre giorni dedicati alla più grande manifestazione espositivo-culturale in Italia dedicata al verde in città, svoltasi nei giardini pensili dell’Auditorium Parco della Musica le idee proposte sono state tante nelle tre giornate dal 31 marzo al 2 aprile per creare case felici
Dall’accoglienza all’ingresso del Festival fino alla lunga salita che porta ai giardini sopraelevati si potevano già ammirare alcuni dei progetti proposti, tra di essi il Giardino sintetico dello studio Paesaggisti (Ilaria Tabarani e Lorenzo Decembrini) e da RAA&co_(Raffaella Anzaldo Architetture) per poi essere accolti dai numerosi vivaisti con le offerte più variegate. Un esempio è l’Orto strabilia un’azienda che propone semi da tutto il mondo, semi antichi, patate antiche ed il Marimo direttamente dal Giappone, la pianta della romantica leggenda dei due innamorati che per sfuggire alle rispettive famiglie che volevano separarli si nascondono sulle rive del lago Akan. Qui trovano questa piccola pianta verde scuro che “danza” grazie alle bollicine che si creano con il Sole e la fotosintesi clorofilliana.
Oppure i semi di Piccolo Seeds che propone regali “botanici” in confezioni dal bellissimo design creato da una società inglese per regalare fiori per le api o semi per avere erbe da cocktail.
E ancora la Eggplant Parmigiana con i semi delle piante per cucinare la famosa ricetta, così come la Tomato Soup e la confezione per ottenere i coloratissimi fiori edibili. Una variegata fantasia dal classico Basilico genovese, la Salvia comune, il Rosmarino, all’Origano greco e tanti altri sfiziosi semi da piantare.
Numerosi talk hanno arricchito le giornate del Festival per avvicinare il pubblico a temi diversi su come arredare i giardini, consigli per creare una città adatta alle api, corsi sul giardinaggio per adulti e bambini. Apprezzatissimi dal pubblico anche i workshop creativi dai diversi temi “Fiori di carta”, “Orto idroponico”, “Intrecci vegetali” e molti altri.
Sono stati tre giorni all’aria aperta nei grandi spazi dell’Auditorium Parco della Musica per scoprire con gli esperti i segreti e le novità del verde per poi riprodurli nelle nostre case e renderla più felice.