Si è conclusa la quarta edizione di Panettone Maximo 2022, la manifestazione capitolina che celebra e premia il panettone, il “re” della tavola delle Feste Natalizie
La giornata, che ha ospitato la golosa sfida a colpi di ricette di talentuosi pastry chef, con il meglio dei lievitati artigianali di Roma e del Lazio, si è aperta con il taglio del nastro da parte di Alessandro Onorato, assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale.
Protagonista, nello spazio eventi “La Serra” al Palazzo delle Esposizioni, un gioioso viavai di pubblico, rapito dalle prelibatezze di un festoso Christmas Market con banchi di degustazione e vendita di fragranti dolci.
Panettone Maximo, organizzato dalla RistorAgency con il patrocinio dell’assessorato ai grandi eventi di Roma Capitale, dell’Arsial – Regione Lazio e il supporto di Azienda Agrimontana, Molino Dallagiovanna e Circuito-Made in Italy, è stato presentato dalla frizzante giornalista e direttrice del magazine online MangiaeBevi, Sara De Bellis.
Visibilmente soddisfatto Fabio Carnevali, ideatore del festival che punta a far conoscere il meglio dell’artigianalità laziale dell’amatissimo panettone: “Sono felice del grande riscontro di questa quarta edizione che si è confermata un appuntamento di successo per gli amanti del panettone, romani e non. Il pubblico ha apprezzato i banchi d’assaggio, seguito con grande interesse gli show cooking d’eccellenza e con partecipazione le premiazioni dei vincitori. Da questo successo ripartiremo per la prossima edizione che vogliamo portare fuori dai confini del Lazio, per coinvolgere le migliori pasticcerie d’Italia”.
Tra le 24 pasticcerie partecipanti, a vincere il contest 2022 nella categoria Panettone tradizionale è stato Spiga d’Oro Bakery (Roma) seguito, dal secondo al quinto, da SolodaManduca (Aprilia), Pasticceria Patrizi (Fiumicino), Max Pasticceria (Roma) e Panificio Nazzareno (Roma).
Prima classificata nella categoria Panettone al cioccolato è stata invece la Pasticceria delle Rose (Roma), seguita da Pasticceria D’Antoni (Roma), Le Dolcezze di Giano (Roma), Max Pasticceria (Roma) e Caffè Le Delizie di Sicilia (Roma).
Sono loro ad aver convinto le prestigiose giurie di esperti riuniti nell’Auditorium del Palazzo delle Esposizioni. Una composta da giornalisti gastronomici e una da maestri pasticcieri, tra cui i quattro campioni del mondo di pasticceria, Lorenzo Puca (2021) e il trio composto da Fabrizio Donatone, Francesco Boccia ed Emmanuele Forcone (2015).
E, ancora, i pasticceri Gianluca Fusto e Attilio Servi, i pastry chef della ristorazione Fabrizio Fiorani (miglior pastry chef d’Asia 2019), Dario Nuti e Marion Lichtle e il cioccolatiere Valerio Esposito.
Nella giuria dei giornalisti figurano invece (in ordine alfabetico): Marina Betto, Annalisa Cavaleri, Andrea Cuomo, Luigi Cremona, Nerina Di Nunzio, Marco Lombardi, Valeria Maffei, Pamela Panebianco e Vincenzo Pagano. Con loro il “padrone di casa”, lo chef Alessandro Circiello (presidente Federazione Italiana Cuochi-Lazio), che ha personalmente “spaccato” tutti i panettoni in gara, prima di servirli ai giudici di gara.
I PREMI SPECIALI
Oltre alle due categorie “regine” sono stati assegnati quattro premi speciali.
Il Premio della Stampa Estera, riconoscimento attribuito dal “Gruppo del Gusto” presieduto da Alfredo Tesio, presente insieme a Helle Poulsen, Megan Williams e Rossend Domenech, è stato attribuito a Spiga d’Oro Bakery, confermando così la scelta della giuria tecnica.
La giuria che ha valutato il Miglior Packaging era invece composta da designer e architetti – Nerina Di Nunzio, Sonia Massari, Matteo Giannini, Francesco Subioli e Nilushana Wijegunaratne – che hanno premiato Bonfì di Tolfa.
Seguito in graduatoria da Pasticceria Panzini (Subiaco), Maciste (Cori), Pasticceria D’Antoni (Roma) e Panificio Nazzareno (Roma).
Miglior comunicazione digitale Pasticceria D’Antoni (Roma), seguito da Pasticceria Panzini (Subiaco), Con.Tro Contemporary Bistrot (Roma), Cakao (Cisterna di Latina) e Pasticceria Patrizi (Fiumicino).
Sempre a Pasticceria D’Antoni è stato assegnato il Premio del pubblico, avendo ricevuto il più altro numero di preferenze dagli avventori della manifestazione. Al secondo posto Pasticceria delle Rose (Roma), seguito da Spiga d’oro Bakery (Roma), Zest (Ardea) e Cristalli di Zucchero (Roma).
Ma il plauso va a tutte le pasticcerie partecipanti. Da Roma e provincia erano presenti anche Vizio, Arte e Cioccolato (Campagnano) e Arte e del Dolce (Velletri). Dalle altre province del Lazio, invece, La Casa del Dolce (San Felice Circeo, LT), Un sacco goloso (Pontinia, LT) Belsito (Serrone, FR), Cocco Sweet Lab (Rieti) e Luna Pasticceria (Rieti).
Infine, nell’era di Instagram, si è tenuto un contest per la campagna “No Fake Food”, patrocinato dalla fondazione Univerde presieduta dall’onorevole Alfonso Pecoraro Scanio, in collaborazione con l’aggregatore Influgramer.com, che ha premiato i migliori reel e fotografie sul tema panettone. A vincere sono stati i content creator Diana Pisu, Giordana Toro, Melody Maria Ricci e Matteo Lori.
Sempre seguitissimi ed entusiasmanti gli show cooking che hanno visto protagonisti i pastry chef di alcuni ristoranti romani e del litorale laziale.
Cristina Passini (Enoteca La Torre, Roma, 2 stelle Michelin), Andrea Cingottini (Acquolina, Roma, 2 stelle Michelin), Irene Tolomei (Aroma, 1 stella Michelin), Andrea Amato (Il Vistamare, Latina) e Andrea De Benedetto (Adelaide, Roma), che hanno conquistato il pubblico con le loro ricette straordinarie, basate sul gusto e sull’aroma inconfondibile del panettoneartigianale.
Oltre agli assaggi del lievitato di Natale, protagonista indiscusso della manifestazione, i visitatori hanno potuto degustare una serie di prodotti laziali d’eccellenza, come i vini del consorzio della ROMA DOC. Il cioccolato di Divino (Aprilia, LT). Le selezioni di piccoli produttori proposte da Vero Italian Traditional Food, le bevande Chinottissimo di Simone Neri.
Comunicato stampa