In occasione della Giornata Mondiale degli Insegnanti, dal 5 ottobre, in tutte le sale italiane distribuito da Wanted Cinema, il film che ha vinto l’Orso d’argento al Festival Internazionale del Cinema di Berlino, Premio della giuria e Premio del pubblico: “Mr Bachmann e la sua classe” di Maria Speth
Il docu-film è ambientato nell’Istituto Comprensivo Georg Büchner di Stadtallendorf, in Nordhessen (Germania), la cittadina industriale è caratterizzata dall’avere un flusso migratorio importante che risale alla Seconda Guerra Mondiale. A scuola, ci sono ragazzi di tutte le nazionalità, la difficoltà degli insegnanti è legata, oltre alla capacità d’insegnamento, alla bravura nel rispettare culture, tradizioni e abitudini diverse, amalgamando tra loro gli studenti.
Mr Bachmann ci riesce attraverso il linguaggio comune della musica e attraverso la libertà d’espressione. Riuscirà così ad arricchire ogni ragazzo della cultura dell’altro, portandolo all’accettazione e condivisione di ciò che spesso fa solo paura.
Gli studenti di Mr Bachmann hanno un’età tra i 12 e 14 anni, l’età della scoperta, della strutturazione della propria identità, del desiderio di essere accettati e l’esplorazione dell’amore.
Un momento della vita di un individuo in cui omologarsi è più facile, avere la possibilità di appartenere a un gruppo identitario dà sicurezza; ed è qui che Mr Bachmann fa un enorme regalo ai ragazzi, quello di permettergli di crescere come individui unici che si possono affermare con le loro varietà di culture diverse.
Mr Bachmann si veste con colori fantasiosi e abiti informali e le sue lezioni si adattano ai ragazzi. In una delle prime scene appena gli studenti arrivano in classe, stanchi del risveglio mattutino, l’insegnante propone loro di dormire sul banco qualche minuto che diventa rigenerativo per raccogliere le forze e iniziare la giornata. Questo è solo un esempio dell’attenzione e l’ascolto che Mr Bachmann ha nei confronti dei suoi allievi, riesce ad entrare in empatia e “diventare” quasi uno di loro, ed è solo quella la strada per poter poi insegnare le materie più “classiche” e prepararli alla vita e al mondo del lavoro.
Il docs-film di Maria Speth incentrato sull’integrazione e sul ruolo cruciale che la scuola ha nell’abbattere le barriere e superare le difficoltà dovute alle origini, ai modi e ai costumi differenti, è da oggi 5 ottobre nelle sale italiane.