La Lazio archivia la pratica in Costa Azzurra, battendo il Nizza sul suo campo, l’Allianz Riviera, e portandosi meritatamente in testa al proprio girone.
Non è stata una grande prestazione sul piano del gioco. La Lazio non aveva bisogno di forzare troppo le giocate, forte dei precedenti risultati in campo europeo, così la partita è stata condotta quasi sempre dal Nizza, che ha mantenuto il possesso palla, aspettando con pazienza qualche errore della Lazio per poter penetrare la sua attenta difesa.
Proprio dopo una reiterata serie di passaggi in orizzontale, il Nizza affonda sulla sinistra al 4’.
Sneijder pennella un cross in area e Balotelli realizza di testa. 1-0.
Appena il tempo di centrare la palla e su una sponda di Milinković-Savić, Caicedo si lancia in area dietro il difensore Dante, e riesce ad anticiparlo con una zampata tanto furba quanto precisa, mettendo alle spalle del portiere Cardinale, quest’ultimo avventuratosi in una improbabile uscita. 1-1 al 5’. Per il resto del primo tempo si assiste ad un predominio territoriale del Nizza, che mantiene il possesso palla, disturbato dal pressing laziale, peraltro non eccessivamente convinto.
È la prima di Nani da titolare. Il portoghese è ancora fuori condizione e non riesce ad entrare nel vivo del gioco, mettendosi in luce solo al 36’ con una conclusione da fuori area, respinta con difficoltà dal portiere e per poco non ribadita in rete da Radu. Si va la riposo senza altre pregevoli situazioni di gioco.
Il secondo tempo inizia con il Nizza in avanti che cerca di imporre il fattore campo, con una serie di conclusioni delle quali solo una indirizzata nello specchio della porta.
Al 60’ Inzaghi opera due cambi, inserendo Luis Alberto e Immobile al posto di Nani e Di Gennaro, altro giocatore che ancora non riesce a mettersi in luce nello scacchiere biancoceleste. La partita si ravviva immediatamente e al 65’ la Lazio passa in vantaggio. Caicedo si invola su un servizio verso il fondo e rimette al centro la palla sperando che ci sia qualche compagno a rimorchio. Lo trova in Milinković-Savić, pronto a ribadire in rete di piatto destro 1-2. Ancora la Lazio che con un tiro di Immobile, parato in due tempi dal portiere.
Il Nizza inserisce un altro attaccante al 75’, Plea al posto di Lees-Melou, proprio Plea impegna Strakosha all’82’ con un tiro dal limite.
La Lazio dimostra di essere una squadra matura. Controlla il gioco con personalità e all’ 89’ fissa il risultato sull’1-3, ancora con Milinković-Savić, che raccoglie ed insacca di testa un calcio d’angolo di Luis Alberto.
Finisce la gara. La Lazio vince per la terza volta consecutiva in Europa League, nonostante l’ampio turn over e le numerose assenze per infortunio. Dimostra di avere una rosa adeguata a sostenere le due competizioni.
Valter Laurenti
