Uscita a marzo la serie italiana, dedicata al mondo dell’enogastronomia “Uomo delle Stelle” è articolata in dieci puntate ciascuna della durata di 10 minuti ed è ancora disponibile su Sky On Demand e Now tv
Il protagonista Stefano Cocco (l’uomo delle Stelle) ci mostra, in ogni episodio all’interno del suo ristorante, quello che accade realmente, condito con un pizzico di ironia. A partire dalle diverse tipologie di clienti, ognuno con le proprie esigenze, manie e desideri; il “dietro le quinte” in cucina, gli imprevisti e gli aneddoti che descrivono il mondo della cucina da un punto di vista totalmente diverso e inusuale.
“L’idea di fare una commedia sul mondo della ristorazione viene proprio da Stefano” dichiara Alessandro Guida, il regista, durante l’intervista “è nata così una serie diversa dai programmi televisivi a cui siamo stati abituati finora”.
Anche se nell’ “Uomo delle Stelle” non mancano i segreti del mestiere perché la cucina è un piacere e la condivisone con lo spettatore attraverso abbinamenti tra piatti e vini o trucchi in cucina sono uno dei punti focali della serie. Tutti gli spunti di ogni puntata sono definiti “semini” da poter lasciare allo spettatore accompagnati da un miscuglio tra comicità e suggerimenti culinari.
“La maggior parte del tempo libero la passiamo mangiando ed è proprio lì che ognuno esprime il proprio carattere, attraverso il food. C’è chi non mangia alcune cose, chi ha delle manie oppure semplicemente chi è astemio” ci spiega con entusiasmo Stefano “mangiare è un bisogno primordiale è il primo gesto d’amore, rappresenta la mamma con il latte e deve essere fatto attraverso il contatto fisico, infatti, al ristorante lo chef di solito va al tavolo per valutare il gradimento degli ospiti, cosa che si è completamente persa con il take away. Nel ristorante c’è il bicchiere, l’arredamento, il particolare che rendono il pasto un’esperienza unica”.
“Se vai al ristorante vuoi essere coccolato, il servizio è anche completare alcuni piatti al tavolo, è una coccola per il cliente e gli ospiti sono importanti “.
Anche il cast scelto per la serie è giovane e vivace, tra i protagonisti Giulio Corso, Fabrizio Colica, Federica De Benedittis, Ruben Mulet Porena. I ruoli interpretati non sempre rappresentano la realtà.
Infatti, per esempio, Angelica Massera fa finta di essere inesperta ma in realtà è una sommelier. Ognuno di loro attraverso la propria particolare capacità attoriale esprime la propria personalità in ogni scena.
Tra le idee future del regista ci sono altri due format e continuare la serie “ Uomo delle Stelle” perché di cose da raccontare ce ne sono ancora tante!
La serie è stata creata da Alessandro Guida, Stefano Cocco e Luca Rochira. La produzione Mr Moody, K-Lab e À Bout De Film srl.