Luciano si racconta nella serie “Ligabue- È andata così” in esculsiva su Rai Play

“Ligabue- È andata così” sette capitoli, ciascuno composto da tre episodi di circa quindici minuti, in esclusiva su Rai Play, in cui Luciano Ligabue si racconta alle telecamere della RAI dialogando in complicità con Stefano Accorsi 

Una complicità acquisita durante le riprese, i due si sono scoperti a vicenda in questo progetto insolito dove vediamo Ligabue messo a nudo tra i suoi successi e i tre momenti di crisi della sua carriera.

Perché raccontare Luciano oltre Ligabue di sicuro è stato complicato. Ci sono trent’anni di musica di parole e canzoni, gli amori e le passioni, racchiusi in sette puntate di quindici minuti che si vedono con un grandissimo interesse crescente. 

Come racconta Accorsi “A volte abbiamo sbracato” volendo indicare quell’ironia giocosa e inaspettata che si è creata tra i due.

Anche se negli episodi si raccontano anche i momenti meno semplici che tendenzialmente, di solito, non si mettono in luce. 

“Con Luciano si ride e non ci si annoia, ha sempre un punto di vista su ogni cosa, sono felicissimo di averlo accompagnato nel suo progetto” dichiara Stefano Accorsi.

Ligabue viene spesso descritto con questo aggettivo: riservato. È uno che si tiene le cose per sé e non le comunica agli altri.

Ed è grazie alla regia di Duccio Forzano che invece si può scoprire l’artista e anche l’uomo.

Nella prima puntata gli esordi (e il materiale inedito), nella seconda il debutto e il successo degli anni’90. Poi i suoi tre film e le sue crisi professionali: quando aveva deciso di ritirarsi, il momento in cui non riusciva a gestire la popolarità e l’uscita di “Miss Mondo” in cui rivela le parti oscure del successo. Fino all’operazione alle corde vocali che gli fece spostare di sei mesi i concerti.

Lui che si definisce “tossico” di concerti, di pubblico, di palco, il Liga che ha suonato dai parcheggi dei supermercati, agli stadi più grandi a Campovolo di cui parla nell’ultima puntata della serie su Rai Play.

Con modestia e umiltà, Luciano è sempre rimasto legato alla sua città, Correggio, pur avendo fatto un numero enorme di lavori, progetti e concerti rivela che la pandemia l’ha costretto a fermarsi, e, invece di andare sempre avanti a testa bassa, l’ha costretto a guardarsi indietro con tenerezza, nostalgia e tantissime emozioni.

In chiusura della conferenza stampa ci rivela “Non vedo l’ora di arrivare a giugno 2022 per l’inizio del tour, ho bisogno di quell’esperienza” e, noi, non aspettiamo altro.

A fianco di Ligabue e Stefano Accorsi per narrare trent’anni di carriera gli ospiti delle prime tre puntate sono: Max Cottafavi, Mauro Coruzzi, Francesco De Gregori, Elisa, Eugenio Finardi, Gino e Michele, Marco Ligabue, Linus, Claudio Maioli, Nicoletta Mantovani, Giovanni Marani, Robby Pellati, Federico Poggipollini, Mel Previte, Camila Raznovich, Massimo Recalcati, Rigo Righetti, Gerry Scotti, Walter Veltroni.