In attesa della notte degli Oscar® “I maestri delle colonne sonore” su Nexo+

Mancano poche ore alla tanto attesa notte degli Oscar®, l’Italia quest’anno è candidata per il brano cantato da Laura Pausini “Io sì (Seen)” colonna sonora del film di Edoardo Ponti “La vita davanti a sé”. Nexo+ per celebrare i maestri delle colonne sonore propone una serie di dodici episodi con i protagonisti del grande cinema

I docu-film partono dalle origini, dalla nascita della colonna sonora, prima sovrapposta dal vivo alla pellicola in sala, con un pianoforte, sia per dare un maggior effetto sia per coprire i numerosi schiamazzi del rumoroso pubblico molto diverso da quello che frequentava i teatri dell’epoca. Siamo negli anni’20, solo nel 1927, aveva debuttato “Il cantante di jazz”. Ma si dovrà attendere Max Steiner, negli Stati Uniti, che fu il primo a comporre integralmente, dall’inizio alla fine, una colonna sonora per un film. Si trattava del celebre “King Kong” del 1933.

Negli anni’40 considerati l’età d’oro di Hollywood le colonne sonore prendono sempre più piede così come le grandi produzioni e i grandi registi. Tra i grandi titoli di questo periodo: “La fiamma del peccato” e “Giorni Perduti” di Billy Wilder; “Io ti salverò”, “Rebecca” e “Il sospetto di Hitchcock”; Quarto Potere di Orson Welles (con la colonna sonora di Bernard Herrmann); “Casablanca” di Curtiz e “Il Terzo uomo” di Reed.

Gli anni ’50 sono stati quelli del grande Jazz, anche per il mondo del cinema. Gli episodi in programma su Nexo+ continuano a raccontare la storia delle colonne sonore e arriviamo agli anni ’60 con le più memorabili dell’intera storia del cinema, come quelle di Elmer Bernstein, Alex North, Ernest Gold e Henry Mancini. Tra i titoli più famosi di questo periodo: “Colazione da Tiffany”, 1961 diretto da Blake Edwards, con Audrey Hepburn e George Peppard.

Negli anni ’70 un cambiamento epocale attraversò l’industria cinematografica con una nuova generazione di registi indipendenti. Gli anni’80 vedono protagonista John Williams con “L’impero colpisce ancora”, “I predatori dell’arca perduta”, “ET. l’Extra-terrestre”. La trilogia fantasy de “Il Signore degli Anelli” con ben  tre Premi Oscar® apre  gli anni ’90 insieme ad altri capolavori come John Williams che firmò invece le musiche di “Salvate il Soldato Ryan”, 1998 diretto da Steven Spielberg e “Schindler’s List”, 1993 prodotto e diretto da Steven Spielberg.

Un viaggio nella musica fino ai giorni nostri su Nexo+ con i suoi dodici episodi composti da spezzoni di film, interviste, immagini di repertorio, locandine originali aspettando la notte degli Oscar®.