L’Istituzione Universitaria Concerti ha deciso di proporre in streaming un ciclo di appuntamenti musicali “Fleurs” in chiave divulgativa con la pianista Silvia D’Augello. Il primo è stato il 4 febbraio dedicato a Robert Schumann
Prima dell’esecuzione la giovane pianista ha introdotto l’origine del brano e il suo contesto storico in pieno romanticismo. “Arabeske” è una composizione “pour dames” con la forma di una ghirlanda come ci spiega Silvia. L’uso del rondò, la ripetizione di un movimento che dichiara un’immagine artistica arabesca.
Per un orecchio non abituato alla musica classica questi incontri, seppur difficili di primo acchito, senz’altro aprono ad una visione musicale ed educativa nuova e accattivante.
Silvia D’Augello ha una voce con un tono basso ma sicuro, coinvolge e riesce nell’intento di coinvolgere lo spettatore. Aspettando i concerti dal vivo, che si terranno come sempre all’Aula Magna dell’Università La Sapienza di Roma, tanto amati dal pubblico, possiamo attraverso questi incontri approfondire le nostre conoscenze e affinare l’orecchio musicale.
«Abbiamo ideato un format agile, di breve durata e di comoda fruizione anche da pc o smartphone – dice il direttore artistico Giovanni D’Alò – “Fleurs”, come una suggestione poetica di Baudelaire, come un pregevole album di Battiato, come una ghirlanda di fiori musicali secondo la bellissima metafora che usò ai suoi tempi Girolamo Frescobaldi. Un’occasione per tornare ad ascoltare buona musica e approfondire la conoscenza di composizioni che fanno parte del repertorio pianistico. Con Silvia D’Augello abbiamo lavorato molto sulla chiarezza e sull’immediatezza del linguaggio per arrivare a comunicare con un largo pubblico».
Il prossimo appuntamento dell’Istituzione Universitaria Concerti con “Fleurs” sarà giovedì 11 febbraio ore 18.00 con Bach “Preludio e Fuga n. 1 in do maggiore dal Clavicembalo ben temperato”.