Grande attesa per i musei romani aperti, al punto che durante tutta la prima settimana il numero 060608 per il pre-acquisto ha avuto code e attese lunghissime. Una delle mostre riaperte più apprezzate è “Rami” di Veronica Montanino al Casino Nobile di Villa Torlonia prorogata al 28 marzo 2021
Complice la prima vera giornata primaverile (in inverno) visitare la villa con il parco e la mostra è stato un piacere sia culturale che emotivo, un senso di libertà, anche se parziale, si percepiva nell’aria.
“Rami” è un inizio perfetto, le opere di Veronica sono state progettate (sono site specific) e inserite all’interno degli spazi del Casino Nobile che domina tutto il parco.
La Sala da Ballo ospita un’enorme opera di rami intrecciati “Correre in un mondo” colorata con ogni sfumatura di verde, come se danzasse al centro della sala ignara del tempo.
In ogni angolo del Casino Nobile vi è il connubio tra il passato e il presente. Simbolica la statua della “Diana cacciatrice” in marmo di Carrara di Ercole Dante senza testa. Alle sue spalle Veronica ha posto il suo quadro in acrilico su tela su cui spicca la scritta “Ogni diritto negato agli occhi”. A chi, agli occhi delle donne?
Vi è nelle opere dell’artista una continua metamorfosi che è il tema della mostra e una cura nei minimi particolari e dettagli.
Anche nel corridoio a vetri le fioriere sono “riempite” di “rami” le opere dell’artista che porta la natura dentro al Casino Nobile come se vi fosse un continuum spazio-temporale tra passato e presente, tra natura e architettura. Natura che è impressa anche nell’antico, in ogni affresco vi sono rami, foglie e fiori vivacemente colorati.
La mostra “Rami” di Veronica Montanino sarà esposta al Casino Nobile di Villa Torlonia fino al 28 marzo 2021.