“Escamotage” il singolo di Malje dal 22 gennaio negli store e sulle piattaforme digitali

Il singolo “Escamotage” è estratto dall’album “Jewels” (OneEMusic/Believe) di Malje ed è un vero e proprio gioiello musicale adatto ai gusti di ogni pubblico

Malje (Elena Cretella) si può definire camaleontica nel suo modo di fare musica, ogni track dell’album ha un mood diverso, complice la maestria che l’artista ha della sua voce.

L’artista è cresciuta immersa nelle note e si sente dall’agilità con cui passa da uno stile ad un altro e dalle numerose collaborazioni con jazzisti importanti tra i quali Red Halloway, Shawn Monteiro, e Bobby Durham.

Elena Cretella scrive tutte le sue canzoni in inglese o in francese come nel caso di “Escamotage” l’ultima uscita lo scorso 22 gennaio nel cui testo omaggia la libertà.

“Troverò l’escamotage di rilassarmi e vivere la mia vita, mi è tornata la gioia di vivere…non m’importa, cari signori, se sono giovane o sono vecchia”.

Nel brano, mentre canta, si percepisce tutta la determinazione unita a quel pudore che troviamo quando si nasconde nella foto dell’album dietro a due LP in vinile. Lo stesso contrasto che si trova nella sua musica e che piace al pubblico.

Il brano esce in digitale nell’album “Jewels” e questa è la tracklist: “Luggage”, “The Game”, “The beer song”, “Mandik”, “Escamotage”, “Share love”, “State of mind”, “Nice dream” e “The game update”.

“L’album – prosegue Malje – è nato dalla voglia di testimoniare le mie poliedricità stilistiche. Il filo conduttore che collega i vari brani è la diversità, ogni brano ha insita in sé un’emozione specifica. Ho pensato alla track list come a un percorso emotivo, che si snoda tra la trascendenza, l’intimismo, la calma, l’allegria e la voglia di esplodere. L’album si intitola Jewels perché tutti i brani sono singoli e sono per me ‘Gioielli’, senza contare che, a quanto mi risulti, nessuno ha mai intitolato così un album prima d’ora, chissà perché. La copertina esprime la sintesi della timidezza e della sfacciataggine che mi appartengono: nella fotografia che ho scelto mi copro con due LP, come negli anni ’20 mi sarei coperta con ventagli di piume.”