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Un successo confermato per i Musei in Musica a Roma

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Piazza del campidoglio@pixabay
L’undicesima edizione dei Musei in Musica nella Capitale lo scorso 14 dicembre 2019 si è conclusa con successo. È stata l’occasione per ammirare le collezioni e le mostre presenti negli spazi aperti straordinariamente di sera dalle 20.00 alle 02.00 gratuitamente presentando la propria #MICRomaCard o acquistando il biglietto d’ingresso di 1 euro

Numerosi i concerti che hanno “occupato” gli spazi a iniziare dai Musei Capitolini con il concerto “Pasiones Cruzadas” dell’artista cipriota Vivianna Giannaki (Soprano) e l’artista italo-argentino Mariano Gil (chitarra). Insieme hanno eseguito brani di musica tradizionale medievale cipriota, Sefardita, di Smyrne e tango argentino, eseguendo tra gli altri brani di Astor Piazzolla e Jose Tinelli. In collaborazione con l’Ambasciata di Cipro.

Spelacchio, Piazza Venezia -Roma

 

Passeggiando dal Campidoglio attraverso Piazza Venezia, dove si poteva ammirare il famoso “Spelacchio” si arrivava facilmente al Palazzo delle Esposizioni dove ci sono fino al 6 gennaio 2020 due mostre straordinarie. Al piano inferiore “Sublimi Anatomie”, mentre al piano superiore “La meccanica dei mostri- da Carlo Rambaldi a Makinarium.

I bozzetti iniziali di E.T. di Steven Spielberg del 1982, i disegni con le espressioni del volto, la parte meccanica interna, lo scheletro dell’amato personaggio messo a “nudo” dalla sua nascita fino alla creazione come l’abbiamo vista nel film.

Bozzetti di E.T.

Ma non solo, ci sono anche i bozzetti di King Kong, 1976, il braccio meccanico a grandezza naturale con la mano con cui prese Dwan (Jessica Lange) e con cui Rambaldi vinse il premio Oscar Oscar Special Achievement Award.

Questi sono solo alcuni dei musei che hanno aperto le loro porte “in musica” la scorsa notte, iniziativa che continuerà fino al 6 gennaio con gli appuntamenti Feste nei Musei di Roma.