Si conclude oggi la manifestazione Taste of Roma che si è svolta da giovedì 19 settembre 2019 nei giardini pensili dell’Auditorium Parco della Musica
Quattro giorni dedicati al cibo e la golosità: 14 ristoranti tra i più rinomati della Capitale e ben 56 portate accessibili a tutti grazie alla partecipazione dei grandi chef di fama internazionale –Francesco Apreda, Heinz Beck, Cristina Bowerman, Fabio Ciervo, Davide Del Duca, Riccardo Di Giacinto, Yamamoto Eiji, Daniele Lippi, Stefano Marzetti, Ciro Scamardella, Domenico Stile, Giulio Terrinoni, Angelo Troiani, Daniele Usai e Andrea Viola.
Tante anche le attività esperienziali, tra di esse la Scuola di Cucina, la fiammante BBQ Experience, il Tanqueray N°10 Bar & Table Experience, il Laboratorio del Benessere, il Johnnie Walker Discovery Bar ed il ristorante esclusivo Taste Residence by Zacapa.
Ma non solo, tra gli stand dedicati alla gastronomia, i gelati (famosissimo quello di Günther), gli integratori (l’alga Spirulina, l’unica coltivata in Italia di Severino Becagli) ed il ristorante thailandese con lo chef Suwitra Wongwaree arrivata appositamente per noi a Roma. Infine per i più piccoli i giochi Kids@Taste!
Il colore e il suo abbinamento al cibo è stato il tema di questa edizione di Taste of Roma che ha preso vita nel piatto icona che ogni chef ha realizzato ad hoc per raccontare l’evoluzione della propria cucina, permettendo a tutti di percorrere un viaggio attraverso i 5 sensi. I colori presenti sono stati il rosso, il verde, il bianco, l’arancione e il nero.
“Quest’anno abbiamo voluto ‘mettere sul piatto’ i 5 sensi e i 5 colori con l’aiuto di chef di fama internazionale. Quante volte abbiamo sentito dire ‘prima di tutto mangiamo con gli occhi?” –commenta Silvia Dorigo, Founder & CEO di BEIT Events, che con Mauro Dorigo organizza l’evento – “Sta di fatto che quando mangiamo bene, i nostri sensi si prodigano per elaborare un’esperienza unica. E spesso ci ritroviamo a mangiare prima con gli occhi e, solo dopo aver passato l’esame visivo, con la bocca. Quest’anno a Taste of Roma abbiamo voluto ‘mettere nel piatto’ le sensazioni che ci danno i colori con l’obiettivo di far conoscere l’evoluzione della cucina.
Siamo arrivati con tante soddisfazioni all’ottava edizione di Taste of Roma. Ogni anno il
pubblico ci ri-conferma la sua curiosità, il suo interesse a scoprire i nuovi aspetti del gusto, la voglia di interagire con gli chef e anche il desiderio di imparare qualcosa di nuovo. Il pubblico sa che da noi trovano sempre delle sorprese e delle emozioni nuove, ma questo lo sanno anche i nostri partner che vedono in questa importante kermesse culinaria un’opportunità unica per raccontarsi.”
In attesa del prossimo anno tutti a “Taste of Milano” dal 1 al 6 ottobre 2019.