Terza ed ultima tappa del mio viaggio nel Cilento è l’ Oasi del fiume Alento.
Un’oasi di relax immersa in un contesto naturale unico a pochi km dalle spiagge del Cilento
Questa è un’area SIC Sito di Importanza Comunitaria, si estende per 3024 ettari ed è un parco naturalistico che offre vari servizi.
Appena arrivata mi aspetta una golf car che mi accompagnerà a fare un giro turistico: meraviglioso!
Si comincia la visita andando a vedere la diga che sbarra il corso del fiume creando un lago artificiale di circa 1,7 km.
Il lago è navigabile ed in vari periodi accoglie gare nautiche.
Torniamo verso l’oasi e ci dirigiamo verso la scuderia ed il giardino botanico.
Qui sono stati ricostruiti alcuni ambienti che ospitano le piante che li caratterizzano.
C’è un orto, un giardino con piante officinali ed un ambiente lacustre.
Continuo la mia visita lungo la strada sterrata sotto un sole cocente, costeggiando la sponda del fiume dove sono stati eretti alcuni capanni per il birdwatching.
Quest’oasi è un punto di osservazione eccezionale per il passaggio degli uccelli migratori.
Airone cenerino (Ardea cenerea), la Poiana (Buteo buteo) ed il Falco pellegrino (Falco peregrinus) sono solo alcuni degli abitanti.
Arrivo ai laghetti e mi accoglie il richiamo del Falco pellegrino che sta proteggendo il suo nido mentre si alza in volo un Airone bianco (Ardea alba), che spettacolo!
La guida mi suggerisce di guardare delle tracce fresche: è passata da poco una famiglia di cinghiali (Sus scrofa).
Sì perché qui possiamo incontrare le volpi (Vulpes vulpes) e la lontra (Lutra lutra) e se abbiamo pazienza nei laghetti vedremo il tritone italiano (Tritus carnifex) e la rana appenninica (Rana italica).
E se amiamo la flora qui avremo la possibilità di vedere il salice bianco (Salix alba), il lentisco (Pistacia lentiscus), il mirto (Myrtus communis) e l’erica (Erica arborea).
Nell’oasi c’è anche un punto di ristoro e la possibilità di fare sosta nell’area picnic.
Inizia a tramontare il sole ed è ora di rientrare al punto accoglienza.
Sono sicura che mi resterà nel cuore questo posto!
Photo di copertina Pixabay
