Il manifesto della nuova stagione 2019-2020 del Teatro Ambra Jovinelli raffigura una formosa signorina vestita di ghirlande di fiori, “Prova a prendermi” è il suo motto, proviamo a prendere e, a vedere, tutti gli spettacoli che il palco storico dell’Esquilino ci proporrà a partire da settembre
Ad aprire la stagione, fuori abbonamento, il consolidato quartetto composto da Veronesi, Haber, Papaleo e Rubini. Il loro spettacolo “A ruota libera” (record d’incassi), è un percorso musicale e narrativo attraverso aneddoti e risate accompagnati dall’Orchestra dal vivo “Musica da Ripostiglio“.
Ma questo è solo l’inizio di una serie di spettacoli entusiasmanti. Il 30 ottobre Giuseppe Battiston porta in scena il suo “Orson Welles Roast” un dialogo immaginario ricco di segreti attraverso la vita artistica dell’attore scritto con Michele De Vita.
A novembre Emilio Solfrizzi e Lisa Galantini “A testa in giù” regia di Gioele Dix, una commedia originale già collaudata al Théatre De Paris con Daniel Auteil nel 2016.
Serena Autieri e Paolo Calabresi saranno i protagonisti de “La menzogna” di Zeller un testo tra tradimenti verità e appunto menzogna nella coppia.
L’adattamento teatrale de “I soliti ignoti” il film di Monicelli del 1958 porta sul palco Vinicio Marchioni, Augusto Fornari, Vito Facciolla e Antonio Grosso.
Parlando di classici “Ditegli sempre di sì” di Eduardo De Filippo sarà in scena a gennaio con la regia di Roberto Andò.
Teresa Mannino torna anche quest’anno sul palco del Teatro Ambra Jovinelli con “Sento la terra girare” una commedia moderna su cambiamenti climatici, fakes news e risparmio energetico tra gag esilaranti e inquietanti verità in scena dal 21 gennaio.
Febbraio inizia con l’adattamento teatrale del pluripremiato “Mine Vaganti” di Ferzan Ozpetek.
Il bullismo è il tema centrale de “Il nodo” di Johnna Adams con Ambra Angiolini e Ludovica Modugno che sarà in scena nel mese di marzo seguito da “The opera locos” , la storia di cinque cantanti d’opera, i più famosi nel mondo, che vengono convocati per un recital. La serata si trasformerà in una “gara” tra “prime donne” dagli ego ingombranti.
Concludono la stagione il “Don Chisciotte” con l’adattamento di Francesco Niccolini e, Ale e Franz con “Nel nostro piccolo”, un viaggio attraverso difetti, sconfitte, paure e vita, sempre con ironia.
Non ci resta che aspettare settembre per assaporare la nuova programmazione del Teatro Ambra Jovinelli che quest’anno spinge l’acceleratore sul divertimento.