Se amate i fiori ed in particolare le rose allora non potete perdervi la visita al roseto comunale di Roma situato sul colle Aventino vicinissimo forse al più conosciuto giardino degli Aranci
Il roseto nasce il secolo scorso da un progetto di una nobildonna americana la contessa Mary Gayley Senni grande appassionata di fiori. Mary per realizzarlo donò una collezione di rose del suo giardino di Grottaferrata al comune.
Ma il suo primo tentativo di realizzare il progetto si scontrò con il Regio Commissario di Roma di allora che fece ripiantare le rose in un’aiuola del Pincio.
Fu solo nel 1932 grazie al principe Francesco Boncompagni Ludovisi che condivise l’ idea della nobildonna che finalmente venne data la notizia della nascita del roseto comunale a colle Oppio.
Nel 1933 la contessa organizzò il primo Concorso Internazionale premio Roma del quale rimase componente della giuria per molti anni.
Il premio Roma è il riconoscimento che viene attribuito da una giuria di esperti alla rosa più bella per varietà e resistenza.
Quest’anno si svolgerà sabato 18 maggio.
Nel 1950 il direttore del servizio giardini pensò di trasferire il roseto alle pendici del colle Aventino dove già dal III°secolo a.C. esisteva il tempio della dea Flora.
Dopo la caduta dell’impero romano il luogo sacro a Flora si trasformò in orti e vigne.
Nel 1500 divenne l’orto degli Ebrei ed infine il loro cimitero.
La comunità israelitica nel 1950 dette la disponibilità di questo terreno ormai incolto per realizzarvi una piantagione di una collezione di rose.
La comunità accettò chiedendo in cambio di porre in quel luogo una stele con le tavole della legge di Mosè in ricordo della sua sacralità.
Il roseto fu progettato in due settori diversi, quello grande ospita una collezione di rose antiche e moderne. Mentre quello piccolo è sede del concorso Internazionale Premio Roma.
Appena entrati nel roseto sarete rapiti dal panorama mozzafiato sulle rovine di Roma. Incamminandovi risalendo il declivio potrete passare sotto le arcate di rose rampicanti che vi inebrieranno col loro profumo.
Se volete conoscere le varietà potete chiedere di partecipare alle visite guidate che vengono organizzate dagli addetti del roseto comunale del Servizio giardini.
Prendetevi il tempo e buona passeggiata a tutti!