Ieri, 28 aprile, il bellissimo giardino di Borgo Ripa a Trastevere ha fatto da cornice all’evento gastronomico Japan Food festival, con una domenica dedicata alla cucina giapponese
Chiamati anche i temporary restaurant giapponesi, gli undici angoli con stand dedicati alla cultura giapponese hanno permesso al pubblico di poter assaggiare le diverse specialità, scoprire il cibo e alcune usanze nipponiche.
La modalità di assaggi dei variegati piatti è stata molto ben organizzata: dopo aver preso ognuno il proprio vassoio provvisto di bacchette e salse, si poteva girare a piacere lungo tutto il percorso e riempirlo con le specialità prescelte, dai classici ravioli, alla zuppa di Miso passando per le polpettine fino al riso speziato e alle originali variazioni con tocco brasiliano come il sushi guarnito di fragole e avocado oppure un classico Ramen, sedendosi poi al sole nel delizioso giardino.
Per i più curiosi, ci sono state diverse possibilità di approfondimento della cultura giapponese, dalle masterclass ai show cooking. I workshop sul Saké e come fare Makizushi e Temaki oltre ai ravioli tipici giapponesi e alle apprezzate degustazioni per conoscere i segreti dell’arte culinaria.
Un tipico ristorante giapponese con cuochi nipponici e materie prime originali è il Taki. Questo ristorante serve cucina calda e sushi oltre alla carne di manzo giapponese che arriva in Italia direttamente da una fattoria in loco.
Si tratta di una carne molto ricercata. L’animale viene seguito in ogni fase della crescita e massaggiato regolarmente. Il risultato è una carne molto morbida con un grasso marmorizzato che si scioglie in bocca. Naturalmente il ristorante Taki ha camere di abbattimento graduali che vanno da -75 a -45 a -30 fino a 4-5 gradi. Solo dopo questo processo si può lavorare e ottenere un pesce perfetto, per non fargli perdere le caratteristiche di freschezza e sapore.
L’evento Japan Food Festival si è svolto dalle 12 alle 23 circa nel bellissimo giardino appartenuto alla famiglia Doria Pamphilj. Il giardino chiamato anche “Giardino delle delizie” dopo dieci anni di restauro, ha mantenuto le sue caratteristiche seicentesche ed ha da poco aperto al pubblico. I ristoranti partecipanti alla manifestazione sono stati in ordine alfabetico: Amazonia – Sushi Y Amor, Doku, Kisaki Ramen & Sushi, Ginza, Leo’s Gyoza Factory, Mahalo S. Pacific Fine Food, Moku Sushi Restaurant, Shi’s, Sushi & Noodles, Taki, Zero21 Brasilian SushiBar con la collaborazione di Roma.Eat.