Oggi pomeriggio il presidente del Terzo Municipio Caudo ha presenziato alla deposizione della nuova corona in memoria di tutti i personaggi caduti nella lotta partigiana del quartiere dopo che ignoti la notte scorsa avevano dato fuoco a quella già presente posta sulla lapide in via Scarpanto da dove ieri era partito il ” Trekking urbano della memoria”.
“Abbiamo ripristinato la corona e ridato dignità a un luogo storico della memoria cittadina, ma atti ignobili come questo non possono accadere. Ringrazio i tantissimi cittadini presenti anche sotto la pioggia, l’assessore De Santis e la sindaca Virginia Raggi per aver risposto prontamente al mio appello e per l’alto gesto istituzionale compiuto, condividendo con tutti i cittadini un momento dall’alto valore simbolico. Siamo tornati in questo luogo, dopo la marcia di ieri, per affermare che non abbiamo nessun astio ma che la memoria non si tocca e che non può accadere che si brucino le corone di persone morte ammazzate per garantire la libertà di tutti. Anche di chi ha commesso questo atto indegno e che non ha neppure saputo approfittare di quel dono della libertà di parola costata il sacrificio della vita proprio a chi commemoriamo” ha dichiarato il Presidente del III Municipio Giovanni Caudo.
La folla radunatasi per l’occasione nonostante la pioggia battente applaude mentre la nuova corona viene deposta e poi intona le note di “Bella ciao”.