Il volo di Leonardo al Nuovo Teatro Orione: uno spettacolo per conoscere l’arte divertendosi!

“Quando camminerete sulla terra dopo aver volato, guarderete il cielo perché là siete stati e là vorrete tornare”

Queste sono le parole di Leonardo da Vinci, parole che rappresentano il fascino di quello che è sempre stato il suo sogno ed il sogno dell’uomo: il volo.
Desiderio a cui Leonardo ha dedicato gran parte dei suoi studi, confluiti poi ne Il codice del volo degli uccelli.

Per celebrare i 500 anni dalla morte di Leonardo Da Vinci è in scena al Nuovo Teatro Orione lo spettacolo “Il volo di Leonardo”, prodotto da All Crazy, scritto e diretto da Michele Visone.

Si tratta di un divertente musical, adatto a grandi e piccini, che racconta, con semplicità e simpatia, la storia di uno dei più importanti geni italiani.

La finalità didattica dello spettacolo viene esaltata dall’utilizzo di un linguaggio semplice, del canto, della danza (anche acrobatica), di costumi d’epoca e di immagini multimediali che accompagnano il racconto.
Queste caratteristiche lo rendono adatto proprio agli studenti, per avvicinarli alla cultura e alla conoscenza in modo divertente e creativo.

Amelia (nome non casuale, ma un omaggio alla famosa pilota statunitense Amelia Earhart, prima pilota donna a volare attraverso l’Oceano Atlantico per tentare il giro del mondo) è una studentessa alle prese con la tesi di laurea sulla teoria del volo di Leonardo Da Vinci.
Durante una delle giornate trascorse in biblioteca, disperata per non riuscire a scrivere nulla, si addormenta sui libri ed inizia un viaggio fantastico nella Firenze del Rinascimento, viaggio nel quale – rompendo la quarta parete – porta, insieme a lei, gli spettatori.

All’improvviso, dai giorni d’oggi ci si trova catapultati tra gli storici personaggi dell’epoca, Leonardo Da Vinci in persona, il maestro Verrocchio, Machiavelli, Botticelli, la Monna Lisa, Lorenzo De Medici e tanti altri.

L’incontro tra l’epoca moderna di Amelia, che con il suo cellulare porta la musica disco nel Rinascimento, e questi personaggi rappresentati, talvolta, in modo buffo ed ironico, rende lo spettacolo divertente e piacevole.

Proprio con questa semplicità e ironia Amelia viene travolta in un’avventura in cui conoscerà il genio di Leonardo Da Vinci e assisterà al compimento di alcune delle sue opere più famose, l’Uomo vitruviano, il ritratto della Gioconda, i suoi studi sul volo..

Al risveglio Amelia è una ragazza diversa, pronta a laurearsi ed iniziare la vita da adulta, con uno spirito curioso e determinato e con in mente questo messaggio: “ricordati di puntare alla luna, così mal che vada atterrerai tra le stelle”.

Lo spettacolo sarà disponibile al Nuovo Teatro Orione anche il 16 febbraio 2019.