Saranno molti gli artisti che quest’anno ad Orvieto celebreranno la manifestazione dedicata al jazz, da Ethan Iverson, Barry Harris ai trombettisti italiani del calibro di Rava, Fresu, Bosso e Boltro
La formula della manifestazione è immutata, Teatro Mancinelli, il museo Emilio Greco, le sale del Palazzo del Capitano del Popolo sono solo alcuni dei luoghi. Il Palazzo dei Sette vedrà musica no stop e per gli appassionati di gastronomia al “Malandrino” e al “San Francesco” si potranno abbinare il cibo alla musica con i Jazz lunch ed i Jazz dinner.
Per le strade della cittadina i Funk Off, la street band toscana con le più famose tradizioni musicali di New Orleans accompagnerà il pubblico durante le serate.
Il concerto gospel subito dopo la messa di Capodanno, nel Duomo e i canti religiosi della tradizione afroamericana sono i due appuntamenti che come anno si ripeteranno in occasione della manifestazione.
Al Palazzo del popolo il 30 dicembre Enrico Rava, Danilo Rea, Giovanni Tommaso e Roberto Gatto, suoneranno il concerto con il tema “La dolce vita”. Mentre il concerto di Paolo Fresu e Danilo Rea Duo martedì 1° gennaio al Teatro Mancinelli sarà dedicato al ventesimo anniversario della scomparsa di De André.
Dagli Stati Uniti arriva Harris, un jazzman e uno dei vocalisti più stimati della scena americana. Oltre a Wee Willie Walker originario del Mississippi che, con tonalità gospel allieterà la sua musica.
Questi sono solo alcuni degli eventi in programma durante le cinque giornate dell’Umbria Jazz Winter #26 dal 28 dicembre al 1 gennaio 2018.
