La crescita, dopo l’adolescenza, è sempre un momento complicato, se la voglia di partire è legata ad una delusione d’amore resistere sembra impossibile. È questo l’argomento affrontato da Lorenzo Coltellacci nella sceneggiatura e i disegni di Cedeno e Rollo
Nell’introduzione si parla del cambiamento, citando un pensiero di J. Franzen “Il grosso cambiamento nella tua vita, è semplicemente una presa di coscienza”. Ed è proprio così, a volte si vorrebbe scappare, partire, lasciare tutto, pensando che la distanza fisica allevi il dolore di una fine di un amore o di un evento doloroso. Ma non si può scappare da noi stessi. L’unico vero cambiamento può avvenire dentro di noi, è solo allora, guardando le cose da una prospettiva diversa che tutto sembra finalmente chiaro.
Il protagonista della graphic novel è uno studente universitario vincitore di una borsa di studio Erasmus per il Portogallo.
La sua partenza lo farà lasciare dalla ragazza, la madre lo riempirà di sensi di colpa, ma pur pentendosi all’inizio, è un salto che dovrà fare. In un paese nuovo già la prima notte vorrebbe scappare, poi accolto dalle coinquiline entrerà piano piano nel nuovo mondo. Leggerà “Le metamorfosi” di Kafka, si farà crescere i baffi e guarderà l’Oceano con la sua foschia che pulisce i ricordi. Nel momento in cui cambierà dentro cambierà anche il mondo fuori.
Un graphic novel che da una prima lettura sembra avere dei connotati semplici, anche il linguaggio, giovanile, la fa sembrare quasi superficiale. Invece è proprio la semplicità la chiave di lettura giusta, quella semplicità con la quale i cambiamenti avvengono. Il protagonista nelle prime pagine viene raffigurato con una pinza che gli stringe la testa mentre è un numero nei banchi dell’università. Alla fine sarà un uomo che guarda libero il mare.
“Un singolo passo” di Lorenzo Coltellacci, Niccolò Castro Cedeno e Entico G. Rollo è disponibile in tutte le librerie e online pubblicato dalla casa editrice Tunué.
“Stagione di caccia” di Pagani e Cannucciari edito da Tunuè in libreria
