“Cerette” di Massimo Parolini. I racconti vincitori di Concorso Narrapoetando

Filosofo e insegnante di italiano alle superiori, Massimo Parolini ha collaborato con diversi quotidiani trentini. I suoi dieci racconti raccolti in “Cerette” sono arrivati al secondo posto del Concorso Narrapoetando riscuotendo molte critiche positive

I racconti vanno letti tutti d’un fiato, d’altronde il libricino si presta ad una lettura veloce. Accumunate da un filo conduttore, le storie, hanno tutte la stessa partenza: l’isola veneziana di San Servolo, già manicomio della Serenissima che ora è centro congressi e in questo caso sede di una mostra interattiva.  Gli spettatori si devono sottoporre ad una ceretta pilifera  che poi andrà a rivestire degli enormi palloni galleggianti in laguna. Ma lo strappo a cui si sottopongono non è solo fisico, gli verrà strappata una storia unica e personale che dovranno raccontare.

Dieci di queste sono narrate nel libro “Cerette” edito da FaraEditore.

La prima ci parla del professor Fiscaletti. Caratterizzato da una mania: durante i consigli di classe non sopporta l’appellativo generico “elemento” utilizzato dagli altri docenti per uno o più studenti. La sua seppur giusta precisazione etimologica trova continui disappunti tra gli altri insegnanti che uniti riescono a rendergli la stessa moneta.

Degna di essere evidenziata è anche la storia del virtuoso Ermenegildo che nutre i gatti randagi, aiuta le famiglie in difficoltà, raccoglie i mozziconi da terra, adotta bambini a distanza. Benefattore con un gran cuore anche dopo la la sua morte continua ad eleargie insegnamenti. Questa volta lasciando ai figli in eredità alcune lezioni a puntate di umanità raccolte i due quaderni.

Professori ed insegnanti sono i protagonisti dei racconti di Parolini e se non sono tali sono uomini comuni che hanno tutti da insegnate qualcosa agli altri.

Poi c’è Franz che aggiusta, ripara e ricicla e la figura del bidello confessore. Ogni personaggio è caratterizzato dalle debolezze umane con un inizio e una fine. L’autore riesce in poche pagine a rendere visibili nel lettore le sfumature di una vita intera, con le debolezze, le virtù ed i lati più oscuri di ciascuno di essi.

“La storia di Layla e Yurkemi” di Gianluca Chierici il racconto vincitore del Faraexcelsior